PORTO SANT'ELPIDIO - I carabinieri di Porto Sant'Elpidio insieme alla Polizia Locale, sono intervenuti in un'area privata della città dove erano parcheggiate numerose auto. Effettuato l'accesso hanno trovato dei cittadini di origini marocchine i quali senza alcuna autorizzazione si erano accampati con le proprie auto.
Sei in tutto i denunciati. Il reato contestato è quello di invasione e occupazione di terreni o edifici privati. Tra i denunciati, un 27enne magrebino è risultato irregolare sul territorio Italiano, e pertanto è stato accompagnato in Questura per i relativi accertamenti.
Sul fronte delle occupazioni abusive non è finita qui. Nei giorni scorsi, sempre i carabinieri di Porto Sant'Elpidio nel corso di un servizio finalizzato al controllo nei luoghi generalmente frequentati da pregiudicati locali, hanno denunciato un pregiudicato di origini marocchine di 44 anni.
L'attenzione dei militari si è concentrata su un edificio, noto per essere disabitato e meta di bivacchi abusivi. L'uomo si era introdotto abusivamente e aveva allestito un bivacco all'interno della struttura. L'uomo è stato così identificato e denunciato, deve rispondere di invasione e occupazione di edificio privato.
A Porto San Giorgio invece i carabinieri della stazione di Pedaso hanno rintracciato un 46enne di origini senegalesi risultato inadempiente a un decreto di espulsione emesso dal Questore di Campobasso. L'uomo è stato segnalato all'autorità giudiziaria e dovrà presentarsi presso la Questura per regolare gli adempimenti previsti.
A Pedaso i militari dell'Arma del posto insieme ai colleghi di Monterubbiano hanno impedito a una coppia della Costa d'Avorio, di 57 e 50 anni, di entrare in un edificio sottoposto a sequestro dal Tribunale di Fermo, già in precedenza oggetto di sgombero. La coppia è stata denunciata per il reato di violazione dei sigilli.