FERMO –Al via i lavori, ad opera della ditta Subissati, per la realizzazione di un nuovo asilo nido comunale, a Campiglione.
L’edificio è stato ammesso a finanziamento nell’ambito del Pnrr e l’Unità di missione per il PNRR del Ministero dell’Istruzione ha riconosciuto al Comune di Fermo complessivamente un contributo di 1.240.000 euro per la sua realizzazione, cui si sono aggiunti anche fondi comunali, dopo che il Comune aveva partecipato all’avviso pubblico del Ministero proprio per “strutture da destinare ad asili nido e scuole di infanzia”.
A fianco della scuola dell’infanzia e primaria già esistenti, il nuovo nido costituirà un Polo educativo scolastico di riferimento per la comunità, in grado di poter rispondere al fabbisogno complessivo di servizi educativi e dell’infanzia da 0 a 10 anni.
Il nuovo edificio di circa 400 mq, distribuiti su di un unico livello, sarà innovativo ed ecosostenibile e comprenderà anche aree gioco esterne.
Soddisfazione viene espressa dal Sindaco Paolo Calcinaro per cui si tratta di “un’opera che parla di futuro, perché dare un secondo asilo nido comunale alla comunità fermana è un passo molto importante che viene incontro alle esigenze delle giovani coppie, che dà a quelle che già abitano a Fermo servizi maggiori e chi lavora a Fermo può contare su un supporto importante, anche considerando la rete, sia pubblica che privata, che a Fermo è particolarmente sviluppata”.
Un finanziamento che premia un progetto curato dall’Ufficio Tecnico Comunale come sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani: “con questo asilo, nuova dimostrazione della cura per l’edilizia scolastica, vedrà la luce un vero e proprio polo educativo scolastico che viene realizzato sulla base di una progettualità redatta dall’Ufficio Tecnico Comunale, che ringrazio per il lavoro ed il coordinamento, progettualità che ha preso parte all’avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione nell’ambito del Pnrr alla quale vista la sua validità ed efficacia sono state riconosciute queste risorse.
“Quest’opera rappresenta un’ulteriore testimonianza della volontà dell’Amministrazione comunale di realizzare servizi a beneficio dell’intera città – ha detto il consigliere comunale Sara Pistolesi. In questo caso il Polo educativo che sorgerà, grazie a questo secondo asilo comunale, farà fronte all’ampliamento del bacino di utenza in considerazione del nuovo ospedale e delle nuove realtà che stanno nascendo o si stanno ampliando nei quartieri di Campiglione e Molini.”.
“In considerazione del ruolo che la scuola svolge già a Campiglione con l’Infanzia e la Primaria – ha sottolineato il consigliere comunale Paola Gaggia – e dalla costante crescita di questo quartiere, la realizzazione di questo nuovo asilo nido è attesa e desiderata perché rappresenterà un servizio molto importante per la città ed il territorio che va incontro alle famiglie. Una struttura moderna e funzionale che attesterà l’ulteriore attenzione della città per le politiche educative e scolastiche”.
Un servizio importante in un quartiere che vede già in corso i lavori per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera, oltre ad altri progetti come la riqualificazione, nell’ambito del PINQUA (programma innovativo per la qualità dell’abitare) oggi confluito nel PNRR, dell’ex conceria Sacomar e quelli relativi allo sviluppo della mobilità lenta ciclo-pedonale.