FERMO – Una volta terminato, l’asilo nido di San Claudio a Campiglione sarà un vero gioiellino. “Un edificio Nzeb, ovvero a consumo zero” sottolinea subito l’ingegner Marika Frizzo che ha seguito il progetto con la collega Paola Malvestiti.
A colpire non è solo questo, perché anche la forma è anomala. E c’è una spiegazione, soprattutto per quanto riguarda l’angolo della sala centrale. Investimento di 1.5 milioni di euro, di cui 1,2 intercettati dall’amministrazione Calcinaro grazie al lavoro degli uffici comunali. A settembre, salvo intoppi dell’ultima ora, ci saranno 32 nuovi bambini che utilizzeranno gli spazi, di questi sei posti sono per i lattanti.
Una struttura semplice e luminosa, con gli uffici all’ingresso, una sala pranzo, servizi e aule. Il tutto su 420 metri quadri a piano unico. Nulla è stato lasciato al caso: ogni finestra guarda verso i Sibillini, la struttura è antisismica e come detto a consumo zero, oltre che circondata da un ampio giardino.
Ed è qui che arriva la chicca, il motivo di questa forma geometrica non regolare: “Abbiamo voluto salvare la grande quercia” spiega il dirigente Alessandro Paccapelo. “Abbiamo progettato, intercettato i fondi e costruito in tempi rapidi, grazie a un’ottima ditta. Tutto è partito nel novembre del 2023, ad aprile si chiuderà il cantiere. E poi daremo un’ulteriore risposta ai nostri cittadini” conclude il sindaco.