di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA - Si conclude con un dolce epilogo l'avventura di Matteo Schalk alla Yuasa Battery Grottazzolina. Dopo la vittoria contro Padova, lo schiacciatore francese classe 2002 ha salutato il team per tornare in patria, richiamato dalle sirene della massima serie transalpina.
La società marchigiana, presieduta da Rossano Romiti, ha accettato la risoluzione anticipata del contratto per consentire al giovane talento di trovare maggiore continuità di gioco. Schalk se ne va con il sorriso: "Ringrazio il club, questa esperienza a Grottazzolina è stata una importante tappa di crescita".
Nel frattempo, la società non ha perso tempo, firmando il bulgaro Denislav Bardarov, classe 2003. Lo schiacciatore arriva dal campionato turco e porta con sé esperienza europea, avendo giocato recentemente in Challenge Cup con il CSKA Sofia, dove ha messo a segno 42 punti in due match.
Alto due metri, Bardarov si è detto entusiasta di debuttare in Superlega, definendo l’Italia un sogno per ogni atleta e ringraziando il connazionale Tatarov, con cui condivide una forte amicizia, per l’accoglienza. “Sono felice ed onorato di questa opportunità che – le prime parole del giovane schiacciatore - mi è stata concessa, arrivare nella massima serie italiana è un sogno per qualsiasi atleta e quando è arrivata la chiamata della Yuasa ho accettato subito, complice anche l’amicizia con Georgi che mi ha parlato benissimo di Grottazzolina”.
Il nuovo arrivato sarà già a disposizione di coach Ortenzi per la sfida di domenica al Palasavelli contro Taranto, match chiave per consolidare la classifica. Con l’innesto di Bardarov, Grottazzolina conferma la propria strategia di valorizzare giovani promesse europee, sperando in un percorso di crescita simile a quello di Tatarov, altro gioiello della yuasa Battery, migliore in campo nell'ultimo match contro Padova.