di Raffaele Vitali
SANT’ELPIDIO A MARE – Ha avuto coraggio il sindaco Alessio Terrenzi, il coraggio della scelta. Ed è stato ripagato. La nuova Bacci è realtà e lo sarà, fisicamente, entro il 2025. Ma resterà lì dove si trova e il motivo è semplice: “Abbiamo ottenuto 11.465.723,10euro. Un finanziamento riconosciuto per la demolizione e ricostruzione del plesso della scuola Bacci al capoluogo. Ma il bando – precisa Terrenzi – prevedeva che tutto avvenisse sullo stesso sito, era una condizione fondamentale”.
Il primo cittadino lascia quindi sulla scrivania di chi verrà 11milioni di euro e la certezza che il futuro di cinquecento alunni sarà in un edificio sicuro, moderno, bello. “La ratio dei piani PNRR è di non sprecare nuovo suolo e di fare edifici energeticamente autosufficienti. Si poteva ambire al finanziamento solo ed esclusivamente presentando un progetto che fosse in linea con tali caratteristiche. Sappiamo bene che alla Bacci c’è la necessità di mettere mano alla viabilità e ciò è oggetto di altri progetti che stiamo cercando di farci finanziare”.
A 5 settimane dal voto, il sindaco può davvero sorridere. E lo fa dall’Ungheria, dove si trova per un viaggio istituzionale. “Era un treno che non potevamo perdere e sono orgoglioso di lasciare alla città un’altra consistente eredità”. Del resto, con 11 milioni Sant’Elpidio è il secondo comune delle Marche per finanziamento ottenuto e l’unico di tutto il Fermano.
"La nuova scuola, energeticamente autosufficiente, avrà due piani, uno per la Primaria e uno per la Secondaria di primo grado, visto che il bando prevedeva una riduzione dei volumi del 30%. avendo anche un seminterrato, attualmente usato dalla Materna che però tornerà nella sua sede originaria in piazzale Marconi non serve il terzo" conclude il sindaco anticipando parte del progetto che conta anche su una palestra ad hoc per la Primaria, mentre quella della Secondaria è già stata finanziata a parte con 1,8milioni.
“Credo che sia un altro grandissimo risultato per il raggiungimento del quale non posso che ringraziare i dipendenti dell’ufficio tecnico, che io peraltro ho fortemente voluto, che hanno lavorato alacremente a questo così come a tanti altri bandi che hanno portato ottimi frutti come mai era accaduto negli anni precedenti. La Bacci era 'LA' priorità, avendo l'indice di vulnerabilità più basso. Il futuro dele nuove generazioni è garantito” chiosa Terrenzi.
@raffaelevitali
