FERMO – C’è un mondo che si conosce meno dei carabinieri. Ed è quello di chi guida le piccole stazioni, ovvero i presidi di sicurezza sul territorio, quelli che fanno sentire tranquilli i cittadini, spesso anziani dei piccoli borghi.
Un esempio? Durante questo lungo anno pandemico sono state tante le pensioni ritirate direttamente dai comandanti di stazione consegnate poi a domicilio agli anziani, così come le spese pagate nei negozi per chi non poteva uscire di casa o magari avrebbe rischiato.
Ecco, anche questi sono i carabinieri della provincia di Fermo guidati dal colonnello Antonio Marinucci, che presto lascerà il Fermano ma che ha inciso con forza sulla crescita di un gruppo di uomini e donne sempre più presente.
A questo di aggiungono le operazioni ‘canoniche’ e fondamentali come quelle per prevenire e reprimere furti e rapine. Così come sono intervenuti i militari per fermare reati di genere, le violenze domestiche acuite dal tempo passato forzatamente in casa in situazioni familiari precarie.
Una presenza costante, fatta divise che girano per i paesi, ma soprattutto di risposte rapide quando si chiama il 112.
Raffaele Vitali