di Chiara Fermani
SERVIGLIANO – “Agosto...amore mio non ti conosco! Vado a Servigliano e rimango fino a settembre”. Cambia la famosa canzone guardando il programma dal 25 agosto al 4 settembre di Servigliano che diventa “the place to be” grazie all'edizione 2021 del “No Sound Fest”.
Dopo un anno di stop, la grande musica firmata Best Eventi, l'agenzia che ha fatto diventare il piccolo borgo di Servigliano un palcoscenico di artisti di fama mondiale, torna con un cartellone stellare e tutto italiano.
La solida collaborazione tra l'agenzia di Pescara e l'amministrazione comunale, ha fatto sì che il “No Sound Fest” tornasse a riaccendere il Parco della Pace, rispettando tutte le regole previste per grandi eventi di questo tipo e con un cartellone di concerti che per il momento è il migliore del suo genere, senza dimenticare la chicca fuori programma del 6 e 7 agosto, la doppia data di Max Pezzali, per ora unica tappa nel centro Italia.
Altra novità di quest'anno è il No Sound Fest Urban, un cartellone dall'impronta più nuova e fresca, con artisti che si stanno facendo strada nel panorama musicale italiano, amatissimi dai più giovani. Si parte il mercoledì 25 agosto con Venerus, polistrumentista e produttore, nel suo disco d’esordio, Magica Musica, esplora il suono a 360° gradi e unisce parole e musica in una miscela originalissima che condurrà l'ascoltatore in un viaggio spazio-temporale.
Si prosegue il 26 agosto con il sesto classificato di Sanremo 2021, Willy Peyote che con il suo brano La Locura ha guadagnato il premio della critica Mia Martini, grazie alla sua capacità di fondere l’energia e la padronanza tecnica della musica rap con testi che guardano alla canzone d’autore e affrontano le tematiche sociali, il tutto condito dalla sua tagliente ironia.
Il 27 è la volta di Carl Brave che torna sul palco con il suo nuovo Coraggio Live Tour. Il producer, che ha tracciato una nuova direzione nella scena musicale italiana, è pronto ad accendere la scena live insieme a una band di dieci elementi tra percussioni, fiati (trombe e sax), basso, batteria, chitarre e tastiere.
Sabato 28 agosto il palco sarà del giovane rapper Ernia, in termini di apprezzamento del pubblico, riscontri di critica e posizionamento in classifica, il suo disco “Gemelli” è uno dei grandi successi discografici del 2020, le sue tracce vanno dal puro esercizio di stile come da consuetudine del rap, al nuovo urban-pop in grado di competere anche su scala internazionale.
Tre giorni di riposo e si entra nel vivo del festival vero e proprio, quello dei big, partendo da un altro reduce dal palco sanremese, Ghemon, mercoledì 1 settembre. Elegante, appassionato, mai banale, nei suoi pezzi rap, soul, funk, rnb e musica italiana si fondono, dando vita a brani che lo hanno reso di diritto il precursore di molte delle più interessanti sperimentazioni attuali all’insegna dell’rnb. Una vocalità intensa e un sound potente e trascinante rendono i suoi live un unicum, esattamente come la sua produzione discografica.
Il 2 settembre arriva il cantautorato delicato e intenso di Niccolò Fabi, che torna ad esibirsi dal vivo insieme ai compagni di viaggio Roberto Angelini, Pier Cortese, Alberto Bianco, Daniele Rossi e Filippo Cornaglia. Venerdì 3 settembre tocca a Franco 126 con Multisala Premiere, il tour che partirà a luglio e attraverserà l’Italia toccando le maggiori Arene e Festival del Paese nei prossimi mesi estivi.
Il gran finale, sabato 4 settembre, non poteva che essere affidato a coloro che da marzo a oggi hanno fatto ballare e cantare tutta l'Italia con “Musica Leggerissima”, sono il duo rivelazione di Sanremo 2021: Colapesce e Di Martino.
Sarà anche il “No Sound Fest”, ma a dispetto del nome che porta, di musica ce n’è a volontà a Servigliano, abbastanza da farci dimenticare per un attimo un anno senza musica.