FERMO – La zona del cratere ha bisogno di certezze, no di continui cambi di strategia. Lo chiarisce la Cna di Fermo per voce del suo presidente della zona montana, Giuseppe Paciotti. A motivare l’intervento è la decisione del Governo, su indicazione della Commissione Europea, di non confermare il credito di importa dedicato alle imprese attive nei comuni colpiti dal sisma nel 2016.
“Tutto questo – spiega – crea incertezza sul futuro e contribuisce a bloccare ancora di più le imprese di aree produttive. È necessario lavorare per mettere in campo uno strumento che operi, anche in maniera retroattiva, per compensare il mancato rinnovo del credito d’imposta sisma”.
Del resto la scelta non fu casuale, ma finalizzata a favorire la ripresa degli investimenti: “Il credito d’imposta favorisce l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, relativi alla creazione di un nuovo stabilimento o all’ampliamento di uno esistente. Uno strumento agevolativo importante a supporto degli investimenti funzionali alla rigenerazione di capacità competitiva dei territori terremotati”.