Tutto pronto per la nuova edizione della Bit a Milano
di Raffaele Vitali
FERMO – Chi pedala, chi parla, chi sceglie con un solo filo conduttore: la bellezza infinita. Lo spot della Regione Marche che ogni sera, fino a domenica, possono ammirare milioni di italiani è proprio bello. È il giusto biglietto da visita per l’anno 2020 che deve essere e sarà l’anno del turismo internazionale. La scelta della più prestigiosa guida turistica al mondo, Lonely Planet, di inserire la regione come destinazione turistica imperdibile, unica in Italia, “è un attestato importantissimo che premia il lavoro di anni dell’intero sistema regionale, che grazie alla costanza ed alla determinazione degli imprenditori è riuscito ad imporsi all’attenzione nazionale ed internazionale” sottolinea il presidente Luca Ceriscioli.
Tra l’altro, finalmente le Marche non vengono esaltate perché meno care della Toscana o meno conosciute, ma per quello che hanno: “Una delle ragioni del suo grande fascino è proprio quella di poter esplorare con calma, e in relativa solitudine, maestose rovine romane, svettanti architetture gotiche, massicci castelli medievali e sublimi palazzi rinascimentali che custodiscono collezioni d’arte tra le più ricche d’Italia. Il tutto racchiuso tra alte montagne boscose e la placida costa dell’Adriatico e condito da golosi festival gastronomici”.
Con questo biglietto da visita si presentano alla Bit, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, quest’anno dal 9 all’11 febbraio. Protagonisti nello stand regionale saranno 60 operatori turistici in oltre 50 incontri.
Snodi fondamentali di questo ‘viaggio’ tra le bellezze e le tipicità delle Marche saranno i focus su “Le Marche, il paradiso del bike”, con il progetto di cicloturismo Marche Outdoor, che vedranno la partecipazione di Vincenzo Nibali in collegamento dal ritiro del Team trek – Segafredo, e di altri campioni del passato, tra cui Giuseppe Saronni, vincitore del Giro d’Italia 1979 e 1983 e Campione del Mondo 1982. Se Nibali non sarà fisicamente a Milano, chi non poteva mancare è Vittorio Sgarbi che accompagnerà i presenti in un ‘Viaggio nella bellezza’ del Rinascimento marchigiano, con un intervento su “Raffaello, Urbino e le Marche” per le celebrazioni del V centenario dell’Artista. Tra gli appuntamenti più attesi a cura del Comune di Urbino è la mostra “Raffaello e Baldassarre Castiglione” a cura proprio di Vittorio Sgarbi, Elisabetta Losetti e Pietro Di Natale, in programma dal 12giugno al 1 novembre nelle Sale del Castellare del Palazzo Ducale. Attraverso la figura dell’autore del Cortegiano, la mostra racconta la cultura di un’epoca: l’arte, gli oggetti, i codici, la diplomazia, la letteratura, le armi, la vita a Corte.
Momento chiave è quello legato alla fede con il Giubileo Lauretano. Il 2020 è l’anno del centenario delle celebrazioni della proclamazione della Vergine di Loreto quale patrona universale degli aeronauti. Nell’incontro “Tra fede, arte e tradizione” si alterneranno le relazioni a cura di D. Bernardino Giordano, Vicario Generale Delegazione Pontificia Loreto, Paolo Nicoletti Sindaco di Loreto ed il Col. Luca Massimi, Comandante del Centro Formazione Aeronautica di Loreto.
Ma siccome non di sola bellezza vive l’uomo, dopo un passaggio tra Osvaldo Licini e Giacomelli, fra le Grotte di Frasassi, l'Ecomuseo di Porto San Giorgio e gli itinerari della bellezza, spazio al cibo con i due alfieri regionali, gli chef di Senigallia: Moreno Uliassi, 3 stelle Michelin, e Moreno Cedroni, 2 stelle. Tutto questo, a marzo, sarà poi protagonista nel numero speciale di Traveller, la rivista dei viaggi, che il direttore Luca dini anticiperà durante il ‘Fuori Bit’ dedicato alla stampa nazionale e internazionale a Palazzo Bovara, sede della Confcommercio Milano in Corso Venezia 51.