PORTO SAN GIORGIO – La sua Musicultura è già un successo. Quando Lorenzo Gramegna Tota, in arte Loree, è salito sul palco per ritirare il premio del pubblico, targato Banca Macerata, l’applauso è stato lunghissimo. “Grazie mille” ha esordito, prima di dedicare il pensiero ai suoi musicisti e agli altri artisti in gara: “Grazie Musicultura sono davvero orgoglioso di far parte del Festival” ha ribadito.
A consegnare l’ambito premio sono stati Francesco Serafini, direttore della filiale di Civitanova di Banca Macerata, e il rettore dell’Università di Macerata John McCourt.
Loree è il nome d’arte di Lorenzo Gramegna Tota di Porto San Giorgio, accompagnato dai musicisti Nicola Corcolis alla batteria, Marco Raccichini alle chitarre e Francesco Gramegna, ex vicesindaco di Porto San Giorgio, al basso. Due brani hanno conquistato il pubblico: “Insalata di pollo” che parla di una storia d’amore tra difficoltà e sentimenti e “Mai solo” che dà il nome all’Ep del 2024, un brano in stile cantautorale che tratta il tema, caro all’autore, della solitudine in mezzo alla gente.
L’amore tra Loree e la scrittura della musica esplode a Padova, durante l’università. Dal 2019 pubblica alcuni singoli e tre EP. Negli anni si è esibito live in tutta Italia, sia con la band sia da solista. Musica che ha respirato in realtà fin da bambino, vista la passione del padre per la chitarra.
“E’ il terzo anno che vengo alle Audizioni live e sono sempre serate divertenti e stimolanti, i giovani hanno tante cose da dirci e da insegnarci- ha dichiarato John McCourt – noi come Ateneo abbiamo il compito di far sviluppare in loro un senso critico ed etico per affrontare il mondo, anche in un periodo difficile come questo io sono fiducioso, vedo tanti giovani impegnati che guardano verso il futuro e l’Ateneo deve dare il senso della storia, bisogna andare avanti, forti del passato per non ripetere gli stessi errori”.