FERMO – Piazza del popolo, Lido o Torre di Palme, Fermo ha fatto il pieno di eventi e persone. Certo. I grandi nomi aiutano, soprattutto la costa, ma poi c’è anche l’evento di semplice qualità, quello che fa piombare la città nei decenni più vivi della musica, quelli degli anni 70 e 90, grazie a volti local diventati nazionali tra una discoteca e l'altra.
Partiamo dal cibo, lo street food festival Ti Gusto al volo, un viaggio intorno al mondo attraverso la cucina internazionale grazie a 20 truck food. “Plauso alla Eventi No Stop di Monica Ferracuti e Marco Papa anche per il grande spettacolo dedicato ai Queen” le parole di Mauro Torresi, assessore al commercio.
Domenica sera, invece, la perfetta serata musicale organizzata da Stefano Castori, insieme con il consigliere delegato al centro storico Luigi Rocchi. Una coppia che funziona sempre più. Un ‘Live in Fermo’ che ha riempito piazza del Popolo raggiungendo migliaia di persone anche lontane da Fermo grazie alla diretta su "Black and White Radio".
Il format è quello consolidato che rende unico anche il Capodanno di Fermo, un alternarsi di dj capaci di variare i ritmi. Si è partiti con Stefano Petrelli, anni 70 e 80, che ha saputo riadattare i brani in versione funk e groove con Loris Amurri. “A seguire gli anni 80 proposti da Mario Mazzaferro con un Dj set che ha saputo miscelare il mix sonoro con immagini di videoclip”. E infine, il super show di Robbie Vee che ha proposto una scaletta di brani senza tempo dell'indimenticabile Raffaella Carrà.
“Qualcosa di meraviglioso sta accadendo” aveva postato in diretta sui social Rocchi. E alla fine è accaduto. Tutti felici, incluso il sindaco di Porto San Giorgio Valerio Vesprini che, reduce dai The Kolors, ha scelto la dance dell’adolescenza per rilassarsi con gli ‘amici’ fermani.
Soddisfatti ovviamente il sindaco Calcinaro e gli assessori Torresi e Lanzidei: “Sappiamo offrire tante forme di divertimento e intrattenimento. Questa è Fermo, un luogo che ha una risposta per ogni gusto. Sappiamo attrarre e faremo sempre meglio”.
La conferma è arrivata dalla magia delle candele a Torre di Palme, che per una Notte è piombata in una magia irreale. “Il borgo è stato letteralmente illuminato di sole candele che hanno regalato uno scenario unico, da sogno, confermando come ogni evento riesca a valorizzare Torre di Palme. Un evento poetico e dal sapore ambientalista” sottolinea l’assessora alla cultura Lanzidei. Magici anche gli spettacoli, che hanno fatto capire quello che potrà accadere tra un paio di giorni con il festival degli artisti di strada che riempirà il cuore di Fermo.
