FERMO – Ieri c’erano 19 persone in attesa di ricovero al Pronto Soccorso, un numero enorme per il Murri: nove Covid e dieci no. “Questo ci ha convito ad accelerare alcune dinamiche, dando il via al piano B della gestione emergenziale” spiega il direttore dell’Area Vasta 4, Roberto Grinta.
Non perde la calma il dirigente, il messaggio che vuole dare è quello del controllo: “Abbiamo quattro posti Covid in terapia intensiva e tutti e quattro i ricoverati sono non vaccinati. A questo si aggiunge l’ampliamento del reparto di malattie infettive, oggi pronto ad accogliere fino a 31 pazienti”. Per ora, ricorda Grinta, non sono state necessarie chiusure di reparti. “Certo, abbiamo ridotto l’attività delle sale operatorie (tre i posti di rianimazione puliti a disposizione, ndr), ma anticipando solo di qualche giorno la minor riduzione tipica del periodo festivo”.
Assorbendo i pazienti con l’ampliamento di malattie infettive, è stato così liberato il pronto soccorso. “Chiaro che se si dovesse ripresentare un nuovo picco di ricoveri, che ha interessato tutta la regione Marche (solo ieri 85, ndr) dovremmo valutare anche l’ulteriore sviluppo che significa la creazione di un reparto di Medicina Covid, oggi non necessario”.
Grinta ci tiene a precisare un punto: “La situazione è diversa dal passato. La maggior parte dei problemi arrivano dai non vaccinati. Aspetto chiave: questa variante ha un indice di trasmissione 1-12 e questo aumenta i casi, oggi 104 nel Fermano, e di conseguenza la richiesta di ricoveri. Lo ribadisco, i soggetti che si vaccinano hanno un percorso lieve, chi non si avvicina ha un percorso importante, grave che poi può portare in terapia intensiva. Per cui vaccinatevi”.
Il virus con Omicron colpisce di più le vie respiratorie. “Se uno è vaccinato, il paziente ‘non si scompone’, il non vaccinato comincia a presentare problematiche serie. E per fortuna abbiamo attivato la Tac solo per Covid al Pronto soccorso. Ci fa capire subito il percorso del paziente, quando la Tac evidenzia fibrosi polmonari, sappiamo il percorso. Che il personale, che ringrazio per l’impegno continuo, renderà il più efficace possibile”.
@raffaelevitali