*Dopo aver superato 1 milione e quasi 300 mila firme, per il referendum contro l'autonomia differenziata, in poco più di un mese nel pieno della calura dell'estate più calda di sempre, la mozione a sostegno della campagna referendaria, da noi proposta, è stata approvata dal Consiglio Comunale di Fermo.
A presentarla il consigliere Stefano Fortuna, poi una lunga discussione con diversi interventi a ricalcare l'importanza dell'abrogazione della legge, in quanto contraddice l'art. 3 della nostra Costituzione; perché la sua applicazione produrrà maggiori disuguaglianze tra regioni e cittadini: in ambito scolastico, con programmi educativi differenziati; in ambito lavorativo, in quanto i contratti potrebbero essere differenti, pertanto, per lo stesso lavoro si potrà percepire uno stipendio differente in base all'area geografica in cui si vive.
Per non parlare dell'assistenza sanitaria, che già oggi presenta differenze inqualificabili tra nord e sud.
In conclusione, la mozione è stata approvata, nonostante l'astensione incomprensibile del Sindaco e di alcuni consiglieri della sua lista; e con solo 3 voti contrari. Qualcuno ha abbandonato l'aula prima del voto.
È per noi una grande soddisfazione, dopo il grande lavoro di raccolta firme nei vari banchetti, che abbiamo allestito e che ci hanno permesso di incontrare tante persone interessate. Ora al lavoro, per far vincere il SI all’abrogazione dell’autonomia differenziata, alla cancellazione dello “sfascia Italia”.
*Sabrina Isidori, Sinistra Italiana Fermo