PORTO SAN GIORGIO – “Stiamo studiando le immagini delle telecamere per valutare eventuali responsabilità, anche amministrative”. Il questore Luca Soricelli non ha intenzione di chiudere la partita contro i giovani delinquenti con un semplice controllo interforze notturno. Vuole andare fino in fondo e trovare le mele marce, soprattutto i vandali che rompono quello che trovano. Sarebbe meglio confessare prima di essere scoperti.
I controlli non hanno riguardato solo il sul lungomare di Porto San Giorgio, ma anche Lido di Fermo, Lido Tre Archi e Porto Sant’Elpidio: “Il nostro obiettivo è il controllo del rispetto delle disposizioni relative al distanziamento sociale e del divieto di assembramento oltre a quello degli obblighi in capo ai titolari delle attività di somministrazione di alimenti e bevande” prosegue il questore.
Che tende la mano ai titolari delle concessioni: “Malgrado l’organizzazione attuata da parte dei gestori, che si avvalgono di specifico personale per la gestione degli accessi nelle attività, già in questo inizio della stagione estiva, complice il bel tempo, sono stati individuati e filmati assembramenti soprattutto all’esterno di alcuni locali, ai titolari dei quali il personale della Polizia Amministrativa ha fornito alcune indicazioni per una migliore attuazione delle disposizioni di legge per il contrasto al fenomeno epidemiologico”.
I controlli proseguiranno per tutta l’estate, i baby criminali sono avvisati.