PORTO SANT’ELPIDIO – Non ce l’ha fatta il 22enne Osama, accoltellato in piazza Garibaldi al culmine di una rissa. Un altro minorenne è in ospedale, mentre due sono gli arrestati: il 34enne che ha colpito con il coltello Osama, deve rispondere di omicidio, e un 22enne egiziano che ha preso parte alla rissa.
Le dinamiche le stanno ricostruendo gli inquirenti, utilizzando anche le immagini degli impianti di videosorveglianza. Il sindaco Ciarpella ha partecipato nel frattempo a un comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura e sta vagliando alcune azioni per andare a limitare la vita notturna in parte di piazza Garibaldi, quella a ovest.
La situazione sicurezza è ormai il problema principale di Porto Sant’Elpidio, città impegnata in riqualificazioni milionarie, ma bisognosa di presidi di polizia e soprattutto controllo continuo. È stato ribadito anche durante l’assemblea pubblica a villa Maroni, sala gremita, con il sindaco e il comandante della Polizia Locale, Luigi Gattafoni.
“Vogliamo le ronde” hanno ribadito alcun cittadini. Subito placati dal sindaco, ma il fatto che ci siano già trecento cittadini inseriti nello stesso gruppo WhatsApp per la sicurezza è u segnale da non trascurare e anzi da controllare quanto prima per trasformarlo in quel controllo del vicinato su cui invece si lavora da tempo. “Stiamo agendo: più telecamere, più pattuglie e presto il controllo che rende ogni cittadino protagonista, ma in una rete controllata” la rassicurazione di sindaco e comandante.