PORTO SAN GIORGIO – È tornato il sereno tra Emanuele Morese, consigliere comunale di ‘Si può’ a Porto San Giorgio, e il sindaco Valerio Vesprini. L’intervento del consigliere, ormai in quota ‘Noi Moderati’, per l’approvazione del Dup in consiglio è un manifesto programmatico carico di fiducia: “Il 2025 sarà l’anno in cui implementeremo i nostri progetti per renderli operativi prima di fine mandato” la promessa.
È consapevole che ci sia ancora molto da fare: “Molto è stato fatto nell’ambito della partecipazione: la consulta dei giovani e il consiglio comunale dei ragazzi sono due esempi”. Ma non basta. “Vogliamo far ripartire la consulta degli immigrati, sostituendo la figura del consigliere comunale aggiunto. Oggi gli stranieri residenti nel nostro comune incidono per il 6,7% ed è una percentuale significativa a cui vedere con interesse valutando un vero percorso integrativo e di socializzazione. E poi creeremo la consulta dello sport, per poi arrivare al bilancio partecipato, con consigli comunali itineranti e aperti”.
Nel commentare il Dup, Morese tocca anche il piano lavori pubblici: “Abbiamo riqualificato spazi importanti: mi riferisco ai lavori del lungomare sud, alla variazione al Piano Regolatore che ci permetterà di riqualificare l’area Branella dopo anni di fatiscenza, e alla riqualificazione del mercato coperto inserita in un rilancio non solo edilizio ma anche commerciale”.