MORESCO – “Abbiamo lavorato per garantire la prima, oggi festeggiamo la riapertura del nuovo plesso”. La prefetta Vincenza Filippi in questi ultimi difficili anni si è impegnata molto per garantire la sicurezza, ma anche l’istruzione ai fermani.
Nei piani ministeriali molte scuole avrebbero dovuto chiudere, creando non pochi problemi ‘sociali’ e su questo la prefetta si è impegnata. Per questo a Moresco non è voluta mancare. E con lei il sindaco Gianfelice Angelini e la dirigente dell’Isc Pagani di Monterubbiano Annarita Bregliozzi.
Un uovo Polo per l’infanzia ricostruito in tempi quasi record, tre anni, forse grazie alla supervisione di Nardoni, il giovane scomparso nel 1994 a cui è stata intitolata la scuola i cui si ritroveranno i piccoli della fascia 1-6 anni. Due infatti le strutture, la prima dedicata all’infanzia, la seconda invece dedicata a chi frequenta la materna. Tra l’altro la sezione Primavera conta già 27 iscritti.
Tornando alla struttura, che è dotata di mensa e riscaldamento a terra, ha colpito tutti per gli ampi spazi con la possibilità di usare un grande giardino, con tanto di orto per l’innovativa ‘outodoor education’. A tagliare il nastro anche l’arcivescovo Pennacchio con i vertici delle forze dell’ordine e delle istituzioni, dal presidente della Provincia al senatore Verducci.