di Raffaele Vitali
AMANDOLA – Questa volta è vero. L’Anas ha pubblicato il bando per la gara di appalto “avente a oggetto la progettazione definitiva ed esecutiva nonché l’esecuzione dei lavori”. Si parla della Amandola – Servigliano, primo stralcio della monti mare da 28 milioni di euro. Una notizia quasi incredibile dopo anni e anni di promesse.
Risorse del fondo complementare sisma del Pnrr, gestite dall’Anas e frutto del grande lavoro del commissario Legnini e di Fulvio Soccodato, il sub commissario che a detta degli amministratori locali ha avuto un ruolo chiave.
Con quei 28 milioni verranno eseguiti i lavori del primo stralcio, che sono divisi in due tratti e che hanno l’obiettivo di raddrizzare le curve più pericolose e realizzare nuovi viadotti. Inoltre, una parte ingente delle risorse sarà mirata ai due tratti più complessi, quello sotto Amandola e quello subito fuori da Servigliano.
Resta per ora esclusa, fa parte del secondo stralcio, la zona di San Ruffino, ma rumors regionali parlano di milioni di euro pronti sul tavolo, c'è solo da definire nella tempistica. Si completerebbe tutto il percorso da Amandola a San Ruffino, mentre più compicata reta la partita nelt ratto di Motne San Martino, che è quello più costoso e tecnicamente complicato.
Raffaele Vitali