di Raffaele Vitali
MONTEGRANARO – Un 2022 intenso per Endrio Ubaldi e l’amministrazione di Montegranaro. Il sindaco anticipa tutti i colleghi e prima di Natale fa il bilancio. Sul tavolo la targa ‘negozio storico’ assegnata a tutti i negozianti che hanno superato i trent’anni di attività, chicca di fine anno per il team che da 14 mesi guida la città.
“La speranza è di raggiungere nel 2023 gli stessi risultati di questo complesso anno. Per la prima volta, dal 1999, chiudiamo l’anno con il bilancio di previsione che verrà approvato il 29 dicembre, pur avendo possibilità di attendere altri mesi” spiega il sindaco. Che intanto partecipa a un bando del ministero dell’Interno, investendo altri 30mila euro per implementare la videosorveglianza e intercettare così, si spera, 15mila euro dal Ministero. “Altre 22 telecamere che si sommano alle dieci messe attorno ai plessi scolastici”. A questo si aggiungono quattro nuovi passaggi rialzati che aumenteranno la sicurezza in città, con tanto di illuminazione. “Tutto fatto con le sanzioni dovute alle violazioni del codice della strada” ricorda sorridendo.
Un’amministrazione attenta alla manutenzione, così la definisce il primo cittadino. “Entro marzo partiranno quattro interventi: il primo la riapertura di via Sant’Aleandro con 50mila euro di lavori; entro gennaio i lavori per i 300 loculi del cimitero, con un mutuo di 400mila euro. E duecento loculi sono già finanziati; poi 800mila europei strade, 2,5 km, e marciapiedi, inclusi quelli di Fermana nord e nuovo arredo urbano in centro. Per l’estate ci sarà il nuovo tetto a san Liborio e un intervento di tinteggiatura nella palestra dello stesso plesso. “Lavori che vanno fatti in estate” chiarisce il sindaco.
Tanta cultura nel 2023 grazie ala lavoro dell’assessora Marinozzi e della funzionaria Levantesi. Insieme stiamo allestendo il museo delle tradizioni”. C’è poi il lavoro silente dell’Urbanistica “che ha come obiettivo la variante generale al Prg entro il 2024 che terrà conto delle diverse esigenze”. Per la Zincarini un compito improbo, quello del sociale. “Abbiamo confermato il contributo di 35mila euro alle famiglie con 175 nuclei che verranno supportati e che già li stanno usando per trascorrere un Natale migliore a chi ha meno possibilità”.
IL CITTADINO ILLUSTRE
E poi c’è l’attenzione ai figli illustri di Montegranaro. Uno è Serafino Mazzarrocchi, campione olimpionico nel 1912. “Come abbiamo fatto con la Sala consiliare, intitoleremo un parco giochi nella zona degli impianti sportivi intitolando a Mazzarrocchi, che fu medaglia d’oro nella ginnastica a squadre e bronzo nell’individuale, oltre che autore di numerosi testi di educazione fisica”.
PIU’ FORZA LAVORO
Quattro unità in più rispetto a inizio 2022. “Ora prevediamo due nuove assunzioni e abbiamo pubblicato il concorso per il poto da bibliotecario. Siamo sicuri che il capitale umano sia il valore aggiunto”. Tutto questo ha permesso al Comune di arrivare a otto operai e fare più lavori internamente.
IL BILANCIO DEGLI ASSESSORI
In mano gli amministratori tengono il giornalino che è in distribuzione nelle case dei cittadini e che racconta quanto fatto: “Non è una pubblicità, ma rendervi partecipi di quello che stiamo facendo e vogliamo fare” precisa la vicesindaca rivolgendosi direttamente ai montegranaresi. “Quelli che ringrazio perché stanno partecipando alle nostre iniziative in massa” racconta la vicesindaca. Anche per l’iniziativa ‘Il gesto di Babbo Natale’ con la casetta aperta in cui lasciare un regalo che poi un elfo consegnerà il 24 dicembre con Babbo Natale direttamente nella casetta.
Beverati in giacca e cravatta si alza e come prima cosa dice “grazie a Endrio, un sindaco che è un esempio”. Si sente un pezzetto della squadra l’architetto veregrense che guarda avanti: “Abbiamo gestito come ufficio 2,5 milioni di euro nel 2022. E abbiamo cantierato importanti lavori. Partiranno i lavori per la circonvallazione sud chiusa da mesi “per cui non è stato facile trovare la ditta”.
E poi le grandi progettazioni peer 12 milioni di euro: “Il palazzo comunale con il cantiere che vogliamo far partire entro l’estate, con oltre due milioni di euro investiti ma con iter ricostruzione che resta lungo e complesso. Solo per arrivare alla progettazione ci sono voluti 4 anni. E poi c’è il nuovo palas per cui abbiamo incrementato il budget a 4,5 milioni grazie al dipartimento allo Sport e alla Regione Marche. Abbiamo verificato la struttura presente, non tutto quello che c’è potrà essere riutilizzato, solo una parte della fondazione. E dobbiamo correre, i tempi sono stretti per l’uso dei fondi. Con 3 milioni di euro verrà realizzato il nuovo asilo nido con l’aiuto del Demanio peer la progettazione e la gestione della gara. Questo ci permetterà di spingere la progettazione in alto, a livello di comfort e attenzione all’ambiente”.
Per Beverati il plauso del sindaco “per aver saputo aprire un legame con l’agenzia del Demanio per nuovi interventi”. E per quanto sta facendo per le scuole.
ATTENZIONE AI FRAGILI
Compito improbo gestire i servizi sociali, ma l’asse con la dirigente funziona: “Oltre alla quotidianità, ho cercato di lavorare sulla programmazione”. Un focus sulla disabilità per la Zincarini: “Un intervento che non riguarda solo il singolo, ma tutta la famiglia. Dalla piscina alla musicoterapia fino alle attività libere che fanno esprimere i disabili” prosegue l’assessora che punta anche a inserirli nella comunità, facendoli uscire dalla loro casa, magari facendogli vivere all’inizio l’oratorio”. Prosegue il coinvolgimento anche di chi riceve il reddito di cittadinanza, con sei persone coinvolte in lavori di pubblica utilità. “E sono certa che nel 2023 aumenteranno”. A livello di numeri, sono aumentati i veregrensi interessati dai servizi sociali.
Cosa si muove dietro l’Urbanistica lo spiega Lucio Melchiorri che si infila gli occhiali e fa il punto: “Abbiamo vissuto un riassetto degli uffici. Ora con l’architetto Pantanetti stiamo cercando di portare avanti le pratiche, incluse quelle relative al 110%”. Nuovo modo di lavoro per l’assessore, che ogni sei mesi incontrerà i tecnici che insistono su Montegranaro e zone limitrofe. “Così arriveremo anche a incidere sul nuovo Prg, che deve considerare il cambiamento della città rispetto allo sviluppo programmato 20 anni fa. Per cui daremo la possibilità per eventuali retrocessioni delle aree”. Crede in nuovi insediamenti produttivi: “Ci sono contatti ma manteniamo riserbo. Vogliamo usare gli spazi a disposizione”.
A TUTTA PULIZIA
Last but not least è Gastone Gismondi, assessore allo sport e non solo oltre che ex sindaco: “Abbiamo incontrato i dipendenti pochi giorni fa, il senso di serenità che ci hanno trasmesso è al riprova che stiamo lavorando bene”. Per lui un lavoro a livello di convezioni son le società sportive, che sono tante”. Un’attenzione particolare sul turismo: “Eravamo all’anno zero. Abbiamo aperto il punto informativo, abbiamo riaperto la torre campanaria e nuovi piani di sviluppo arriveranno, a partire dal museo delle tradizioni che ha conquistato anche la regione”.
Gestisce anche l’ambiente l’assessore Gismondi: “Il nuovo bando è stato vinto da una ditta strutturata che si è presentata con mezzi nuovi. Tra l’altro si è chiuso anche il ricorso presentato da un’altra ditta, quindi presto arriveranno cestini a Montegranaro, ci saranno tre isole ecologiche e quanto previsto, incluso il macchinario elettrico pe ripulire alcune zone del centro storico”. Con questo partirà anche un progetto di sensibilizzazione all’interno delle scuole e di attenzione all’acqua, con le casette che verranno installate nel 2023. Il sogno è creare un’area camper per offrire una risposta anche a questo tipo di turismo.
