MONTEGRANARO – Dopo gli assessori, arrivano i consiglieri delegati a Montegranaro. Prima seduta di Giunta già andata in scena giovedì e oggi la squadra che si allarga. “Deleghe con portafoglio, perché per me gli assessori sono 11” precisa il sindaco Endrio Ubaldi.
Alla base della scelta le competenze professionali. Ubaldi si è dato un metodo di lavoro, a cominciare dalla convocazione della giunta ogni giovedì, per dare operatività continua e rispondere subito a emergenze. Un esempio sono le prime azioni decise: “Stiamo lavorando sulla circonvallazione, zona ufficio postale: installeremo una ringhiera lunga 800 metri, partiamo con un primo intervento di 300 metri, in base alla disponibilità di bilancio”.
Tornando ai consiglieri, il sistema è semplice: le delibere le firmano sindaco e assessore, ma i consiglieri sono parte attiva della decisione. Ruolo chiave ce l’avrà Nicolò Venanzi: “Il 25 ottobre lo eleggeremo come presidente del consiglio comunale, ma avrà anche due deleghe cruciali: la partecipazione, con il rilancio dei comitati di quartiere che saranno cinque, e il commercio” spiega il sindaco. Venanzi è già pronto per il 25: “Rispetterò tutti, maggioranza e opposizione. Sarò il presidente di tutti e super partes, lavorerò per la pacificazione, la città è divisa tra quartieri e associazioni”.
Ermanno Vitali, commercialista nella vita, gestirà il Bilancio e le Partecipate. “Mia moglie mi aveva chiesto solo una cosa: non fare l’assessore. Diciamo che il sindaco l’ha accontentata. Questa è una bella squadra, sono sicuro che non deluderemo le iniziative. Mi piace l’uso dei social che il Comune ha adottato, una forma di trasparenza che riguarderà anche il bilancio. Non chiederti cosa il paese può fare per te, ma cosa tu poi fare per il paese”.
Cristiana Strappa ha la delega a pubblica amministrazione, residence per anziani e pari opportunità, “che per noi è un tema chiave che vogliamo promuovere con iniziative importanti e non riserve rosa” prosegue il sindaco.
Cristiana Puggioni ottiene biblioteca, con i progetti lettura, e centro sociale Conti. “Attraverso la biblioteca parlerò alle nuove generazioni, è il link tra scuola e città. Aiutateci anche con critiche costruttive, lo dico ai giovani consiglieri della minoranza” sottolinea l’ex assessora.
Francesco Marsili, alla prima esperienza, ha in mano l’agricoltura, “con una decina di chilometri di strade bianche”, e servizi cimiteriali. “Il cimitero non è in condizioni molto buone, non facile fare miracoli per il ponte di novembre. È un luogo di aggregazione a cui i montegranaresi tengono” ribadisce il neo consigliere.
Roberta Corvari, anche lei al debutto, ha puntato in campagna elettorale su alcuni temi chiavi: innovazione produttiva, che significa anche diversificazione, e villa Luciani. “Sono pronta, voglio essere parte di grandi obiettivi” Per tutti solo rimborsi in caso di missione per il comune, ma nessuna indennità. “Non finisce qui – conclude Ubaldi – perché istituiremo anche delle consulte affidate ai consiglieri non eletti e valuteremo con Venanzi, in base al clima che ci sarà, in consiglio, l’eventuale nascita delle commissioni”.
Raffaele Vitali
