FERMO – Il caso della maestra positiva al Coronavirus non ha al momento nuove conseguenze. I controlli effettuati sugli alunni sono in corso, i primi risultati sono negativi, mentre tra gli autisti degli scuolabus, su cui si è attivata subito l'amministrazione comunale, non ci sono casi positivi. Nel mentre, il Comune ha provveduto a sanificazioni straordinarie che fanno tornare tutti in classe in sicurezza. Negativi sono risultati anche i tamponi degli alunni che avevano condiviso il pullman con lo studente positivo delle superiori. Ma qui bisogna attendere la fine della quarantena e il secondo tampone per chiudere la vicenda.
Attenzione però, perché la regione Marche sta registrando un aumento di casi di positività al coronavirus. “Sono aumentati di 30 volte da fine giugno e, nella settimana dal 14 al 20 settembre, per 83 positivi su 176 è stato impossibile il tracciamento dei soggetti a rischio” secondo l’indagine della Fadoi (Federazione medici internisti ospedalieri) sull'andamento regionale dell'epidemia. Nella settimana tra il 29 giugno e il 5 luglio nelle Marche si contavano appena 0,79 casi di Covid ogni 100mila abitanti, secondo i dati del Ministero della Salute rielaborati da Fadoi, mentre in quella dal 14 al 20 settembre l'incidenza dei casi sulla popolazione è salita a 24,57. L'indice di contagiosità, R con t, è invece sceso da 1,13 a 0,88, sotto quindi la soglia di sicurezza che è uno.
Peer quanto riguarda i 29 ricoverati, sono stabili. Tre sono quelli in terapia intensiva, uno a San Benedetto del Tronto a cui si aggiunge quello in semintensiva, entrambi arrivano dal Murri di Fermo dove erano stati ricoverati a malattie infettive. Gli altri 25 degenti sono ad Ancona, (9 a malattie infettive, uno in clinica pediatrica, una in clinica ostetrica-ginecologica), Marche Nord (1) e Fermo (11).
Il consueto aggiornamento del Gores indica un aumento dei positivi in isolamento domiciliare che passano da 733 a 752, anche delle persone in quarantena, da 2.794 a 2.374: 284 con sintomi, 66 operatori sanitari. In calo gli sopiti di strutture territoriali, che sono 12, tutti nella Rsa di Campofilone, mentre i dimessi/guariti salgono a 6.161.
r.vit.