MONTEGRANARO – Un’estate scoppiettante quella di Montegranaro come sempre dominata dal Veregra Street, che va in scena senza il suo ideatore, Giuseppe Nuciari. È la prima e ultima del commissario prefettizio, Francesco Martino. “Sin dal mio insediamento ho ritenuto di non penalizzare la cittadinanza e anche i tanti che scelgono Montegranaro per i suoi spettacoli. Un commissario deve fare comunque in modo che la collettività non perda occasioni” precisa il neo vice prefetto di Macerata.
Da febbraio, insieme al direttore artistico Francesco Marilungo, ha lavorato sulla nuova edizione del Veregra. “Settembre come periodo era impossibile, sarà piena campagna elettorale. Abbiamo scelto l’ultima settimana di luglio, periodo solitamente molto caldo, come clima ma anche per presenze. È quindi verosimile aspettarsi una affluenza maggiore” prosegue Martino. Che non teme la folla serale, di chi lascia la costa in cerca di uno spettacolo o di un po’ di street food, perché le regole non mancheranno.
REGOLE E CONTROLLI
Durante il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, Martino ha convinto tutti con la vigilanza privata. “Figure a carico del Comune che supporteranno la municipale, i carabinieri in pensione e la Protezione civile. Saranno un aiuto indiretto delle Forze dell’ordine, visto che controlleranno ingressi e uscite dei vari teatri. Ogni piazza, slargo e via sarà con entrata e uscita, con un numero preciso di persone tra il pubblico, previa prenotazione”. Un Veregra ordinato e seduto, ma sempre Veregra.
È stata convocata anche la commissione comunale di vigilanza pubblico-spettacolo, che ha componenti tecnici esterni, incluso il vice comandante dei vigili del fuoco Procaccini. “Non sarebbe obbligatoria per eventi che prevedono fino a 200 persone. Il Veregra è improntato in modo tale che ogni singolo spettacolo non superi questo limite. Ma i teatri virtuali sono uno vicino all’altro, all’interno del centro”. Insomma, l’ok definitivo arriverà dalla commissione a ridosso dell’evento, e a quel punto il commissario, se come previsto arriverà parere positivo, firmerà l’autorizzazione. Ma tutto fa pensare che non ci saranno problemi.
VEREGRA STREET (29 - 31 luglio)
25 compagnie, 51 spettacoli, cinque teatri all’aperto: tutto in tre giorni. 130mila euro il costo, di cui 80mila tra sponsorizzazioni e contributi europei e regionali. “Un Festival così complesso che è impossibile gestire internamente, considerando i vari dettami di sicurezza. Da qui l’esternalizzazione di alcuni servizi organizzativi, che poi il nuovo sindaco deciderà se confermare e implementare”. A livello di sicurezza saranno dieci gli stewart in azione, poi da fuori arrivano mensa e trasporto: “Non un dettaglio, qui ci sono artisti che arrivano da ogni angolo e poi il personale, tutti devono mangiare. Non era fattibile farlo di nuovo dentro gli spazi della scuola. Ogni cosa va fatta con professionalità” ribadisce il commissario.
Un festival un po’ più oneroso “che mantiene però l’alto livello, con l’arrivo anche di compagnie estere”. Partner è anche Marco Renzi, che si è occupato del Veregra Children (27-28 luglio), “un fiore all’occhiello per Montegranaro”.
Renzi ricorda che si sale sul palco, per il quinto anno, anche per il premio Otello Sarzi, che taglia la 27esima edizione. “Un premio che evolve e che vuole aiutare le compagnie a farsi conoscere anche attraverso collaborazioni con festival di teatro per ragazzi. E infatti ogni partner si è impegnato a programmare all’interno delle proprie stagioni gli spettacoli della compagnia vincitrice”. Il Veregra Children fa parte anche del Marameo Festival che coinvolge 30 comuni.
Marilungo da diversi anni collaborava con Nuciari, che il festival lo ha diretto per oltre vent’anni.” A lui devo la passione per il teatro di strada. Manteniamo il carattere internazionale con compagnie che arrivano dal Belgio, dalla Francia, dalla Spagna e dal Kenia, oltre che la novità dei cubani. Però, al contempo, ho puntato molto anche sulle compagnie locali per dare sostegno a un settore in forte crisi”. La necessità di prenotare gli spettacoli rende il pubblico più attento. “Accordo con Marcafermana per prenotare gli spettacoli, anche tramite la sua App. le prenotazioni sono già aperte. Tante le telefonate d’Abruzzo e Umbria”.
“Non era facile confermare tutto”. Quindici truck per lo street food in viale Gramsci. Specialità di ogni tipo, dalla piadina al cibo del Venezuela, dalla crescita di Urbino alle olive all’ascolana. “Sorpresa – conclude Marilungo – saranno le invasioni poetiche legate al progetto europeo che unisce Montegranaro a Germania, Romania e Belgio”.
IL CARTELLONE
Il Covid ha bloccato la stagione dei concerti degli Amici della Musica, ma è diventato solo un rinvio. “Non potevamo compensarli tutti, ma quasi come anticipazione della prossima stagione, abbiamo programmato tre eventi che si terranno in piazza. Il primo agosto tocca al maestro Francesco Di Rosa, primo oboe di Santa Cecilia, che non può mai dire di no a Montegranaro; il 6 agosto una ensamble con canzoni di De André; il 7 agosto il maestro Mazzoni e il suo sax con la fisarmonica di Riganelli.
“Tanto spazio per il cinema, con i film in sintonia con il circolo Metropolis di Andrea Cardarelli” riprende il commissario. Due le richieste del commissario, che riguardano in particolare i concerti: arrivare con anticipo, almeno 30 minuti per evitare di far iniziare spettacoli in ritardo e prenotare il posto. “I concerti in piazza sono una novità, vogliamo ridare musica di livello, le persone devono saperlo”. Per ogni informazione 0734897932 – 890554.