MONTEGRANARO – Unirsi per vincere. I comuni di Montegranaro e Montegiorgio giocano insieme una partita da 5milioni di euro. A tanto ammonta il finanziamento finalizzato alla Rigenerazione Urbana che i due vogliono intercettare.
L’intesa tra Endrio Ubaldi e Michele Ortenzi è totale ed entrambi hanno trovato una struttura che può rientrare nei criteri, a cominciare da quello della popolazione che deve essere superiore ai 15mila abitanti: riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche o strutture edilizie; ristrutturazione a fini sociali, culturali e didattici; mobilità sostenibile.
Prima la convenzione, poi il passaggio in Consiglio e ora l’attesa “per un progetto che mira a ridurre la marginalizzazione, il degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano” si legge nella delibera veregrense che certifica la gestione associata dei progetti di cui Montegranaro è capofila.
Montegranaro chiede 3,2milioni di euro di contributo, Montegiorgio 1,8 milioni: insieme i due comuni raggiungono i 19092 abitanti (12613 Montegranaro e 6479 Montegiorgio). Nella capitale della calzatura il comune mira alla “rigenerazione urbana per migliorare l’attrattività territoriale e la partecipazione delle giovani generazioni - Riqualificazione impianti sportivi (“La Croce” – “Palazzetto dello sport” – “Impianto sportivo Cesare Berdini”) per migliorare l’inclusività e qualità della vita”. Montegiorgio, invece, punta sulla “ristrutturazione dell’ex convento dei Frati Cappuccini per la realizzazione di un hub educativo polifunzionale”.
I fondi andranno spesi entro il 2025, per Montegranaro il clou, 1,5 milioni, nel 2023. Nel piano veregrense ci sarà il pieno recupero della Bombonera con un intervento di miglioramento/adeguamento sismico ed efficientamento energetico. “Ad oggi l’edificio risulta parzialmente inagibile, necessitando quindi di un intervento integrale, per essere restituito nella sua totalità alla comunità e recuperare, migliorando, il ruolo aggregativo che ha sempre rappresentato in passato” spiega il sindaco.
Per il campo sportivo “Cesare Berdini” si intende intervenire tramite sistemazione delle tribune, sprovviste di copertura. Infine il polo “La Croce” sono invece previsti interventi di sistemazione dell’anello che costeggia le aree di gioco, di mille metri, sconnesso e dissestato.
“Restituiremo alla comunità l’unico percorso pedonale e ciclabile cittadino, che costituisce un luogo di passeggio, riposo e anche attività ginnica per persone di tutte le età, lontano dal rumore e dal traffico cittadino, inserito in un contesto verde” conclude il sindaco.
Raffaele Vitali