MONTEGRANARO – A questo punto non ci sono più scuse. Perché i soldi, spalmati da qui al 2024 ci sono. Tre milioni dalla Regione Marche, un altro milione e mezzo dal Governo, 500mila euro per il progetto e il palazzetto dello sport a Montegranaro sorgerà. Atteso da decenni, emblema di una città che ha avuto tutto ma non ha saputo spesso concretizzare, ora può diventare l’emblema della rinascita.
Il sindaco Endrio Ubaldi è entusiasta. In pochi mesi ha ottenuto il raddoppio del finanziamento dalla Regione, poi il riconoscimento del valore del progetto dal Ministero che l’ha inserito nel piano ‘Sport e Periferie’ “Grande merito – ammette sinceramente – va all’ex sottosegretaria con delega allo Sport, Valentina Vezzali. E con lei l’onorevole, perché tale resta, Mauro Lucentini”.
“Spero che Lucentini e la Vezzali, rimasti fuori dal Parlamento, possano continuare il loro lavoro come sottosegretari” l’auspicio di Ubaldi che ha voluto vicino a sé l’assessore Beverati e il presidente del consiglio Venanzi.
Lucentini lo ascolta, poi si alza al fianco del sindaco e rilancia: “Questo è il secondo importante finanziamento, dopo i 2,8 milioni per l’asilo nido. Non ci regala niente nessuno, la Vezzali ha riconosciuto la storia cestistica di Montegranaro, la nostra eccellenza. E come lei lo hanno colto gli ex assessori regionali Castelli e Latini. Ora abbiamo cinque milioni tutti non comunali”.
La speranza del sindaco, di fronte a tutto questo “è pubblicare il bando per la progettazione entro fine anno, sapendo che nelle prossime settimane termineranno i cablaggi che dovranno dare una risposta alla domanda chiave: cosa si può salvare dell’attuale scheletro?” conclude Ubaldi.
r.vit.