di Raffaele Vitali
MONTEGRANARO - Un comunicato del sindaco Ediana Mancini che annuncia che il padre è positivo al Coronavirus. La scelta di chiudersi immediatamente in casa, concordata con l’Asur. L’azione di bonifica in comune che parte immediata, affidata alal ditta BAD. Tutti gesti che trovano il plauso della città e di goni forza politica: “Esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco, che ha fatto il percorso giusto. Ci siamo messi a disposizione come minoranza, bisogna essere responsabili e siamo pronti a condividere le decisioni, a cominciare dall’azione di bonifica subito partita. Di certo bisogna restare tranquilli, perché il caso è in Ancona e non a Montegranaro” sottolinea Mauro Lucentini, consigliere comunale veregrense.
Si cerca di guardare al domani normalmente, anche se è accaduto tutto in fretta, come racconta il vicesindaco Endrio Ubaldi: “Dopo la comunicazione del sindaco, abbiamo proceduto alla bonifica degli ambienti dove lei era stata in comune”. si respira tranquillità a Montegranaro: “Il sindaco in questi giorni c’è stata molto poco a causa dell’incidente di nove giorni fa al padre”.
Sta di fatto che sono scattate subito misure straordinarie ed efficaci: “Abbiamo subito chiuso in via precauzionale le stanze vicine a quella del sindaco per la giornata di oggi. Massima attenzione, ma fiducia sugli esiti degli esami in corso” prosegue il vicesindaco.
Nel mentre è partita l’azione di bonifica: “Non ci siamo fermati all’ufficio del sindaco, ma abbiamo igienizzato tutti gli ambienti comunali. Abbiamo già completato tutti gli uffici aperti al pubblico, mentre – spiega l’assessore Roberto Basso - la biblioteca verrà bonificata domani e poi la riapriremo”.
La parola d’ordine è non avere paura. Lo ha detto Lucentini, lo ribadiscono i colleghi di Giunta della Mancini “Dobbiamo essere tranquilli. A meno che il virus non si trasmette per telefono… abbiamo passato a dire molto due ore insieme nell’ultima settimana. Chiunque l’ha incrociata è stato avvisato. Quello che preoccupa è Ediana, costretta a stare in casa e non con suo padre” riprende Basso.
L’Asur ha dato le indicazioni da seguire e la sindaca si è adeguata: “Procediamo con l’attività. Uso delle mascherine e igienizzanti in Comune ci sono da prima. Noi ci siamo sempre mossi con il protocollo e così lei che deve comunicare ogni tot ore lo stato suo e dei familiari all’Asur. Se non ci saranno altri sintomi, si procederà così per due settimane”. Il Comune va avanti e le attività da domani saranno tutte in funzione: “E’ partita anche la sanificazione degli scuolabus, doppio passaggio alla partenza e all’arrivo. Abbiamo un prodotto adatto che serve per i mezzi, ma anche per gli uffici comunali che ogni giorno verranno puliti con questo prodotto che assomiglia all’acqua ossigenata fatto apposta per il virus” conclude Basso.