MONTEGIORGIO – Una festa che coinvolge chi ama donare, chi pensa all’altro sapendo che così controlla anche se stesso. Donare sangue è un’operazione win win. “Finalmente, dopo diversi anni di stop forzato dovuto al Covid, la sezione di Montegiorgio ripristina la gioiosa festa del donatore, nel 63° anniversario di fondazione” spiega il presidente Marco Armellini.
L’Avis montegiorgese è nata il 25 aprile 1960. Tanti i presidente e i consiglieri che si sono avvicendati, ma quello che non è mai cambiato è l’impegno verso il dono, l’amore e l solidarietà.
“L’assemblea è un momento di dialogo e di confronto fondamentale per la nostra vita associativa e l’occasione per ringraziare i donatori per aver contribuito con il dono del sangue alla salvezza di tante persone” prosegue Armellini che dà appuntamento a tutti per domani, 8 luglio, alle 19.15 alla grande festa che inizia con la messa nella chiesa dei santi Giovanni e Benedetto per terminare, dopo la deposizione della corona, al ristorante Oscar e Amorina.
Durante la cena verranno consegnate le benemerenze ai donatori con la speranza di riuscire a coinvolgerne di nuovi per rispondere attivamente alle esigenze dei mutati scenari sociali, economici e sanitari che via via si presentano.