di Raffaele Vitali
MONTEGIORGIO – Da un lato il sindaco uscente del comune di Montegiorgio, il 48enne Michele Ortenzi con la Lista “ProgettiAmo Montegiorgio”, dall’altro il 66enne Claudio Ferracuti, una vita passata in comune ma da dipendente, con la lista "Insieme per cambiare Montegiorgio”.
Sono amici, ma oggi su due lati diversi del campo. Capita in politica. Ma questo fa bene sperare per il futuro. Ortenzi porta con sé cinque anni intensi, segnati per una parte dalla pandemia, ma rigenerati nel finale dall’arrivo del Pnrr e dai fondi post sisma che il comune è stato bravo a intercettare.
“Si chiude la campagna elettorale. È un momento che ci permette di ascoltare ancora di più i cittadini, di stare fuori dal comune in cui siamo impegnati ogni momento. Di certo mi lascia un senso di vicinanza e riconoscenza. Tutti hanno apprezzato l’azione amministrativa degli ultimi cinque anni” sottolinea Michele Ortenzi.
Per Ferracuti, ovviamente, un cammino diverso: “Ma ho un vantaggio, conosco davvero bene il territorio. E ho saputo avvicinare le persone con le mie idee, due su tutte: il cohousing e la casa di riposo di fronte ala scuola materna. Il Messaggio è chiaro: attenzione alle persone e i cittadini che hanno preso parte agli incontri l’hanno capito. Una cosa è certa, se non vincerò, farò di tutto perché Ortenzi realizzi questi progetti”.
Si vota domani, 7-23, e lunedì fino alle 15. Un paio d’ore e lunedì pomeriggio Montegiorgio consocerà il suo sindaco. L'elettore potrà votare per un candidato sindaco o votare per una lista. In entrambi casi il voto verrà esteso al candidato sindaco e alla lista di candidati consiglieri.