MONTE URANO – Non poteva passare ‘in silenzio’ la presentazione del nuovo Arlecchino. Un progetto troppo atteso per non stimolare uno dei contender alle elezioni della sindaca Moria Canigola. A intervenire è Andrea Leoni, leader di ‘Cambiamo insieme’.
“Un luogo fondamentale e l’amministrazione di presenta con un progetto di realizzazione di una struttura dal costo stimato dai 5 agli 8 milioni di euro senza una copertura di un tale investimento. Al momento non si è neppure riusciti ad accedere ai soldi previsti dal fondo per la ricostruzione post-sisma” sottolinea il candidato.
Per Leoni, a otto anni dal terremoto, questo è solo il simbolo dell’immobilismo della Canigola. “Frutto tra l’altro di politiche partite nel 2008, con Moretti (l’altro candidato sindaco, ndr) assessore, che non hanno mai spinto chi amministrava a intervenire sulla vulnerabilità dell’edificio, pur se censito come edificio pubblico ad alta vulnerabilità sismica”.
Di fronte a questo, ovviamente Leoni non può che alzare il tiro: “Il gruppo ‘Cambiamo musica’ propose una alternativa. Invece oggi ci troviamo che l’ipotesi inziale dell’amministrazione, una ristrutturazione da 900mila euro, diventa un progetto milionario. Dal Consiglio Comunale è emerso che non ci sono fondi, il progetto non è finanziato e non è finanziata la progettazione perché sono stati fatti trascorrere troppi anni dal terremoto senza presentare un progetto sostenibile. Questo è il modo di amministrare che non ci piace” conclude Leoni.