MONTE URANO – Il pugno è stato più forte della parola. Ci ha provato Massimo Mazzaferro, presidente del consiglio comunale di Monte Urano, a placare l’ira di un concittadino dell'est Europa da anni residente a Monte Urano con dei familiari che si stava aggirando nella zona dei giardini pubblici.
L’uomo stava insultando e urlando conto i passanti e così Mazzaferro ha provato a riportarlo alla calma. Ma dopo pochi attimi di illusione, il presidente del consiglio si è trovato steso a terra, colpito con due violenti pugni.
Altri passanti sono a quel punto intervenuti e hanno fermato l’aggressione. Per Mazzaferro è stato necessario un viaggio al pronto soccorso, da dove è stato dimesso con una prognosi di sette giorni. Quanto accaduto purtroppo n è una novità, già in passato c’erano stai episodi simili.
Non semplice la gestione, lo sa bene l’ex sindaca Moira Canigola che con un post su Facebook ha espresso la sua vicinanza a Mazzaferro: “Speriamo in una rapida convalescenza. Siamo consci della difficoltà per la soluzione della situazione specifica visto il continuo lavoro fatto dai servizi sociali, dal servizio sanitario, dalle autorità competenti e dalle forze dell’ordine nel corso degli ultimi anni fino ad arrivare ad un rimpatrio che non è stato sufficiente alla definitiva soluzione. Occorre che gli sforzi di ognuno di noi si uniscano come fronte unico per tentare di risolvere un problema che periodicamente si ripercuote nella nostra comunità, senza demagogia e senza gioco delle parti”.
Da qui l’appello alle autorità: “Ci auguriamo che Prefettura, Questura e Forze di polizia intensifichino ancora di più le loro azioni per dare sollievo alla comunità e risolvere il disagio di questo nucleo familiare”.