di Raffaele Vitali
PETRITOLI – Un punto di partenza deve esserci sempre e per TurisMarche son i matrimoni internazionali nel borgo di Petritoli. Ma fermarsi sarebbe un errore. E così, il gruppo di giovani imprenditori guidati da Andrea Marsili ha letto il presente per essere pronti a guidare il futuro. Che per un territorio come la Valdaso, caratterizzato da piccoli comuni e piccole realtà ricettive, significa ‘albergo diffuso’. Una strategia chiara per loro, da far comprendere al meglio agli amministratori e ai titolari delle strutture.
Cosa significa? “Il borgo di Petritoli, cuore della nostra attività, non è sufficiente per le tante richieste. Abbiamo bisogno di nuovi e diversi alberghi diffusi da poter sviluppare, organizzare e promo-commercializzare. Un’azienda che verrà a giugno ha bisogno di 200 posti letto e siamo riusciti a soddisfare la richiesta coinvolgendo le realtà di tutta la Valdaso e del fermano, giungendo fino al Lido di Fermo” precisano Marsili e Federici.
Questo significa collaborare e saper cogliere le opportunità. Quelle che Petritoli ha capito prima di altri, costruendo un paese a misura di matrimonio. Che oggi si apre anche alle convention, sempre grazie all’asse tra TurisMarche e le strutture ricettive del comune entrato nella famiglia dei ‘Borghi più belli d’Italia’.
“La stagione petritolese è iniziata ospitando un’azienda del Nord Europa che ha organizzato un meeting aziendale, con tutti i dipendenti provenienti da diverse parti del mondo. Noi – spiega Marsili, che di TurisMarche è il presidente –siamo riusciti a proporre servizi ed esperienze turistiche con un taglio molto declinato al team building e alla competizione tra i dipendenti dell’azienda”. Un esempio è la caccia al tesoro esperienziale ricca di enigmi legati alle tradizioni e alla storia del borgo che ha coinvolto i partecipanti al meeting.
Avanti tutta quindi, sapendo che i matrimoni restano il core business. Uno, americano – malesiano è già andato in scena, altri sono in arrivo per l’estate. “Vogliamo far capire alle amministrazioni – conclude Marsili, che ha appena firmato un accordo anche con P.S. Elpidio per la promozione turistica estiva – che le reti tra comuni e privati sono fondamentali. Ci mettiamo a completa disposizione del territorio per sviluppare alberghi diffusi nel territorio regionale. Abbiamo un’esperienza ormai decennale sul tema dell’albergo diffuso, una conoscenza che vogliamo condividere coi borghi limitrofi e non. Usciranno dei nuovi bandi di finanziamento, noi vogliamo essere pronti a sostenere enti pubblici e privati”.
I soldi non mancheranno, tra Por, Fesr e Pnrr, ma bisogna fare attenzione: “Ci sono ancora delle problematiche legate alla discrepanza tra quello che si scrive nel progetto e quello che si realizza davvero. Per questo è importante affidarsi a chi se ne occupa davvero, dall’inizio alla fine”. E TurisMarche c’è.
