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Moda, al Micam le scarpe che vedremo nel 2023: artigianato e tecnologia. "Si usano oggi, si riciclano in futuro"

16 Agosto 2022

di Raffaele Vitali

MONTEGRANARO – Un mese e verranno svelate le scarpe che saranno protagoniste nella primavera estate 2023. Come sempre la moda è protagonista e anticipa i tempi tra i padiglioni del Micam, la fiera più importante al mondo dedicata alle calzature.

Assocalzaturifici ha chiesto a Wsgm di disegnare il futuro e le tendenze sono state racchiuse in tre grandi filoni, in cui spiaccano ciabatte morbide e sandali tra gli immancabili tacchi per il mondo femminile.

“Dall’anticonformismo e il gioco della tendenza Full Spectrum all’attenzione a un design più saggio e attento al futuro del mondo Design Wise, fino al ritorno alla natura e alle sue infinite suggestioni nel trend denominato Soul Space” spiegano i vertici dell’associazione che rappresenta migliaia di aziende, per lo più artigianali che rendono possibile quello che designer e modellisti pensano.

Quando si parla di Full Spectrum si deve immaginare l’esplosione dopo la costrizione. “Una direzione anticonformista in cui gli elementi di contrasto si combinano in modo divertente e spontaneo. Lo stile sporty è più gioioso e frivolo (rimanda al pattinaggio a rotelle e all’hula-hooping); i modelli fondono la grande funzionalità con l'alta moda”.

Un mondo che punta sui colori, anche inaspettati che vanno dal rosa al lucidalabbra viola, modelli con linee fluide e volubili a design più teatrali e stravaganti. Stampe, gommose al tatto o con macchie di vernice, perfette per “i consumatori affamati di prodotti ed esperienze che portano stravaganza nella quotidianità”.

C’è poi tutto il mondo del sostenibile, del semplice e intelligente di chi vuole costruire un mondo più equo e che il Micam riassume in ‘Design-Wise’. “La durata della scarpa è maggiore e l’utilizzo è molteplice, si pensa all’uso immediato ma anche futuro. Materiali e componenti innovativi (si pensi ai tessuti autopulenti e ai profumi molecolari) hanno qui la casa naturale, così come le forme semplici che seguono il corpo o mettono in risalto i dettagli funzionali”. Artigiani anche qui, ma con abbinamento del design digitale al saper fare a mano”.

C’è infine il terzo filone, Soul Space, che mira alla felicità collettiva. “Prodotti che aiutano a sentirsi bene, in cui la cura di sé e i rituali di benessere saranno particolarmente rilevanti, così come gli ingredienti e i processi naturali: si pensi ai pigmenti selvatici, alle trame grezze, ai materiali e agli imballaggi di origine rigenerativa. In effetti, i molteplici e imprevedibili esiti della natura diventeranno nuovi indicatori di rarità e lusso".

Un modo di concepire la scarpa che usa anche scienza e tecnologia. "Le bioinnovazioni diventeranno più presenti, con il risultato di progetti privi di prodotti petrolchimici che agiscono con l'ambiente e non contro di esso. In questa tendenza il colore è usato per emozionare, dal blu tranquillo all’ ocra rassicurante fino alle note positive di rosa e arancio” conclude Assocalzaturifici, che dà appuntamento al mondo delle calzature dal 18 al 20 settembre alla Fiera di Milano Rho.

@raffaelevitali

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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