PORTO SAN GIORGIO - Al Comune è stata consegnata anche la Bandiera gialla 2024. Lo scorso venerdì è avvenuta a Villa Baruchello di Porto Sant'Elpidio la cerimonia regionale alla presenza del vice sindaco Fabio Senzacqua e dell'assessore alla Viabilità Marco Tombolini.
"Porto San Giorgio è stato uno dei pochi Comuni ad aver realizzato un'ampia 'zona 30' nel centro della città, che si aggiunge a quella del lungomare – ha detto Tombolini dopo aver ritirato il vessillo - . Stiamo inoltre lavorando da tempo al Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) per il quale abbiamo già investito 70mila euro: il progetto prevede la realizzazione di oltre 8 chilometri di pista ciclabile e la riqualificazione della viabilità ciclopedonale cittadina, andando a collegare un percorso già esistente di 10,4 chilometri. Lo scorso marzo abbiamo inoltre partecipato ad un bando promosso dalla Regione per l'ottenimento di specifici contributi.
Siamo andati avanti anche con il progetto per il nuovo lungomare: il tratto sud è stato riqualificato con una ciclabile più ampia (3 metri) e in sede propria, anziché in promiscuità con il marciapiede. Il 2024 è stato anche l'anno dell'inaugurazione del ponte ciclopedonale sul fiume Ete Vivo e di interventi in favore della pedonalizzazione: sono tutte misure di una chiara visione che ci ha portato a riottenere non solo la Bandiera gialla ma anche quelle Lilla, Verde e Blu".
Scrive la Fiab: "Entrata alla seconda edizione, Porto San Giorgio si conferma Comune Ciclabile con punteggio da 2 bikesmile. La meritata promozione dello scorso anno è consolidata, grazie sia al prolungamento del proprio tratto di competenza della Ciclovia Adriatica verso Sud con la tanto attesa realizzazione del ponte ciclabile e pedonale sul fiume Ete Vivo, sia per l'istituzione della 'Zona 30' del centro e della conversione di un'area parcheggio in area pedonale grazie al progetto del mercato agroalimentare, che fanno crescere il punteggio nell'ambito della moderazione di una 'rotellina'".