Con il cambio di stagione il nostro corpo e la nostra mente sono messi a dura prova e alla classica stanchezza fisica, si affianca spesso anche la stanchezza mentale, nulla di preoccupante sia chiaro, ma questo può incidere sulle performance di studio e di lavoro, specie in questo periodo dove tutto ricomincia dopo la sosta estiva.
Niente panico, per favorire le funzioni cognitive e sostenere la memoria, arriva in nostro aiuto la Bacopa! In Europa è una pianta ancora poco conosciuta, ma nella medicina ayurvedica, viene utilizzata con successo da migliaia di anni. La Bacopa Monnieri, questo il su nome scientifico, è una pianta dalle molteplici proprietà fitoterapiche, ma la più conosciuta è sicuramente quella a vantaggio delle funzioni cognitive, grazie ai suoi principi attivi, quali lo stigmasterolo, l'acido betullico, il beta-sitosterolo, bacosaponina e bacosidi.
Secondo la medicina tradizionale indiana, la Bacopa “è in gradi di curare ogni malattia mentale”, oggi viene impiegata principalmente per migliorare la memoria e stimolare la concentrazione, tutto per merito dei bacosidi, uno dei principi attivi, che influenzano positivamente le cellule cerebrali e aiutano perfino la loro rigenerazione in caso di danno.
Anche in caso di mal di testa e nevralgie di origine nervosa, la Bacopa si rivela un ottimo rimedio naturale, efficace anche come ansiolitico, in quanto regola i livelli di serotonina, il famoso “ormone del buonumore” e di contro, riduce quelli del cortisolo che è invece “l'ormone dello stress”.
Quindi se vi trovate in un periodo di studio intenso, stress, sovraccarico mentale, poca concentrazione o semplicemente per l'avanzare dell'età che può rallentare le funzioni cognitive, gli integratori naturali a base di Bacopa sono quello che fa per voi, inoltre sono privi di controindicazioni, a meno che non ci siano forme di sensibilizzazione verso alcuni componenti della pianta.
Chiara Fermani, titolare erboristeria Il Filo d’Erba, Magliano di Tenna