Chiara Fermani
Oggi parliamo del Coenzima Q10 o ubiquinone, non una pianta ma una molecola, di cui si fa sempre un gran parlare, ma spesso con un po' di confusione sulle sue proprietà. Essenzialmente il Q10 è una molecola antiossidante che il nostro organismo produce in modo naturale, il suo ruolo primario è quello di consentire alle cellule di produrre energia, recuperando quella contenuta negli alimenti e accumularla per essere sempre pronta all'uso.
Purtroppo però la concentrazione di Q10 si riduce in modo naturale con l'avanzare dell'età, in seguito all'uso di alcuni farmaci, come ad esempio le statine, ma si può ridurre anche in caso di una cattiva alimentazione o alcune patologie croniche.
I benefici del Q10 sono numerosi specie nella prevenzione di malattie cardiovascolari e neurodegenerative, nell'invecchiamento cellulare e sembra essere prezioso anche in caso di emicrania. In questi giorni se ne sta parlando molto perché si sta studiando la sua, già comprovata, azione nel contrastare stanchezza e astenia anche nel post Covid, che purtroppo lascia in molto casi un'eccessiva stanchezza fisica e mentale.
Come abbiamo già detto, il Coenzima Q10 contrasta lo stress ossidativo indotto dai radicali liberi e favorisce il benessere a livello muscolare, riducendo la stanchezza e la sensazione di affaticamento. Sempre in virtù delle sue proprietà antiossidanti, il Q10 trova ampio spazio anche nei prodotti per il viso che contrastano l'invecchiamento cutaneo e donano elasticità ai tessuti.
Purtroppo, col passare degli anni, il nostro corpo tende a produrre sempre meno quantità di Q10 e quello che assumiamo con una dieta media giornaliera non è sufficiente, ecco il motivo per cui si ricorre ad un integratore. Da parte mia vi consiglio un integratore naturale e non sintetico, prodotto tramite fermentazione e quindi identico a quello naturalmente prodotto dal corpo. In questo modo abbiamo la certezza di avere un prodotto sicuro e ben tollerato dal nostro organismo, anche se è sempre bene evitare il fai da te, anche nell'assunzione di prodotti naturali.
Trattandosi di una molecola liposolubile, cioè solubile nei grassi, è meglio assumere il Q10 durante i pasti principali o associato all'olio d'oliva, in modo che il nostro organismo lo possa assorbire meglio.
*titolare erboristeria Il Filo d'Erba, Magliano di Tenna