"Sono stressato, di cattivo umore, stanco e con il nervosismo tendo a mangiare moltissimo, anche se non ho fame”. Ecco, questa è una delle frasi che i clienti pronunciano maggiormente in questo periodo, quando il corpo è costretto ad adattarsi velocemente al cambio di stagione. In realtà sono sintomi collegati tra di loro e per fortuna la natura ci offre una pianta che è in grado di migliorarli tutti: la Rhodiola Rosea.
Una pianta che amo e che consiglio sempre nei cambi di stagione e nei periodi di stress, perché appartiene alla categoria delle piante adattogene, un termine che indica tutti quei rimedi naturali in grado di migliorare le condizioni psicofisiche, tra cui la resistenza alla fatica, le capacità cognitive, la funzionalità metabolica e il tono dell'umore. Utile in questo periodo anche per coloro che soffrono di pressione bassa.
I suoi principi attivi si trovano nel rizoma, la parte sotterranea, e sono il salidroside e la rosavidina, entrambi chiamati ad aumentare le capacità e le prestazioni dell'organismo, rinvigorire il corpo e la mente e ad alleviare lo stress e la depressione lieve, per questo si consiglia sempre di assumere la Rhodiola preventivamente, così che il nostro organismo sia pronto ad affrontare il cambio di stagione o un periodo particolarmente faticoso.
Per chi soffre di fame nervosa dovuta a stress e ansia, la pianta è in grado di aumentare del 30% circa i livelli di serotonina, un ormone capace di togliere il desiderio ossessivo di carboidrati e svolgere azione sedativa/antiansia, riducendo notevolmente la fame ansiosa, mentre i glicosidi sempre contenuti nella pianta, favoriscono un senso di sazietà.
La Rhodiola, inoltre, stimola alcune lipasi in grado di accelerare la liberazione dei grassi dai tessuti di deposito, per trasformarli in grasso bruno, così da essere facilmente bruciato per produrre energia.
E visto che la primavera è la stagione in cui esplode l'amore, vi dico anche che la Rhodiola è afrodisiaca, perché migliorando il tono dell'umore, incentiva il desiderio sessuale e diminuisce l'ansia da prestazione.
Nelle dosi consigliate, altrimenti potrebbe provocare insonnia ed irritabilità, la Rhodiola si può assumere per periodi molto lunghi, anche per 3 o 4 mesi consecutivi, ma è sempre bene rivolgersi al medico se si soffre di disturbi cardiaci o pressione alta, o se si assumono farmaci antidepressivi, ansiolitici e barbiturici, poiché li rende inefficaci e ne aumenta gli effetti collaterali.
*Chiara Fermani, titolare erboristeria Il filo d’erba, Magliano di Tenna