Oggi vi presento il rimedio naturale infallibile per trattare i disturbi alle vie urinarie, è l'uva ursina.
Questo piccolo arbusto ha delle potentissime proprietà antisettiche e diuretiche, ecco perché dalle sue foglie si ricavano dei preparati fitoterapici utilissimi nel trattamento di cistiti e uretriti, la sua azione diuretica è attribuita alla presenza di flavonoidi, mentre l'efficacia batteriostatica è data dall'arbutina.
Per caratteristiche anatomiche le donne sono più suscettibili alle infezioni alle vie urinarie, ma purtroppo questo fastidioso disturbo può colpire anche gli uomini, specie sopra i 50 anni e i bambini, per via delle difese immunitarie ancora in via di sviluppo.
I principi attivi contenuti nelle sue foglie agiscono sia sulle infiammazioni del tratto urogenitale, che sulle infezioni di numerosi ceppi batterici, come il più noto Escherichia Coli, ai primi sintomi, dunque, si consiglia di utilizzare l'uva ursina poiché determina un’azione antisettica molto attiva sul germe più frequentemente responsabile della cistite, attenuando lo stimolo continuo alla minzione e il dolore.
Oltre a rappresentare un rimedio per la cistite, è interessante anche l'uso di uva ursina per la prostata, sembra infatti che questa pianta apporti benefici in caso di ipertrofia prostatica benigna.
Come molte piante l'uva ursina è sconsigliata in gravidanza, ma a parte questo non presenta controindicazioni, la si può assumere sotto forma di infuso, estratto secco o tintura madre, ma sempre nelle dosi e nei tempi consigliati (non più di una settimana) altrimenti potrebbe irritare le mucose dello stomaco, ma se trascorso questo tempi i disturbi non passano, meglio ricorrere al parere di un medico.
Come mi piace sempre ricordare, “naturale” non vuol dire che lo si può assumere come e quando si vuole, ma bisogna sempre seguire le indicazioni della propria/o erborista.
Titolare erboristeria Il Filo d'Erba, Magliano di Tenna