*Se diciamo inverno, diciamo vin brûlé e se diciamo vin brûlé, diciamo spezie. Non so se conoscete la ricetta, ma oltre al vino rosso, alla base di questa bevanda che riscalda le fredde giornate invernali, ci sono due spezie dall’aroma caldo e aromatico, ma anche ricche di proprietà benefiche molto sfruttate in fitoterapia: l’anice stellato e la cannella.
Oltre che un ottimo aromatizzante per dolci e liquori, l’anice stellato è una delle piante digestive per eccellenza. Il suo nome deriva proprio dalla forma a stella dei suoi frutti, che possiedono proprietà digestive, carminative (o sgonfianti) e antispasmodiche, che lo rendono un ottimo rimedio in caso di spasmi gastrointestinali, meteorismo, cattiva digestione, ma anche per le infiammazioni alle vie aeree. Anche per questo il vin brûlé è il classico “rimedio della nonna” contro tosse e raffreddore.
La cannella, anch’essa digestiva, è una delle più efficaci spezie antivirus. Grazie alla sua composizione, questa pianta, originaria dello Sri Lanka, è un potente antisettico contro i virus intestinali che possono colpire durante la stagione invernale. Il merito è soprattutto del suo olio essenziale che vanta un’azione ad ampio spettro su virus e batteri. Oltre ad infuso e tintura madre, della cannella si può assumere, nelle dosi consigliate, l’olio essenziale, ottimo anche da diffondere nell’aria o come olio antidolorifico per massaggi, ma sempre diluito con altri oli vegetali. Se invece volete rafforzare il sistema immunitario e combattere il raffreddore, basta far bollire un bastoncino di cannella e addolcire il tutto con del miele. Oltre alle sue attività su virus e batteri, la cannella è un ottimo antiossidante naturale, che aiuta a combattere il colesterolo, riduce i livelli di zuccheri nel sangue e aumenta la termogenesi, ovvero, favorisce l’utilizzo dei depositi di grasso.
Come tutte le spezie, anche l'anice stellato e la cannella, vengono utilizzate come esaltatori di gusto e sono ottimi alleati per la salute umana giacché aiutano a ridurre il consumo di zucchero e sono perfette anche nella preparazione dei dolci, anzi sono obbligatorie in quelli natalizi!
Senza esagerare, un bicchierino di vin brûlé non può farci che bene, ci riscalda e grazie all’anice stellato e alla cannella, fa digerire, è balsamico e scaccia via virus e batteri. In più le due spezie hanno in comune anche un buon potere afrodisiaco.
*Chiara Fermani, titolare erboristeria Il Filo d’Erba, Magliano di Tenna