Nella vita ci vuole fegato! Mai come in questo momento, questa frase sembra essere un monito che ci incoraggia a superare le difficoltà, ma cosa c'entra il fegato? Per gli antichi greci il fegato ha sempre rappresentato la sede della forza, del coraggio e delle passioni, per il nostro organismo invece, ha tanti ruoli importantissimi, uno su tutti quello di eliminare le sostanze che non servono più e le tossine che il nostro corpo può assumere più o meno accidentalmente.
Ecco perché è importante mantenerlo sano e proteggerlo anche grazie all'aiuto dei rimedi naturali e la pianta più preziosa per il fegato è senza dubbio il Cardo Mariano. Robusto e spinoso, con i suoi fiori color viola, il cardo mariano è molto diffuso in Italia, soprattutto nel centro-sud, dove cresce spontaneamente.
La silimarina, ricavata dai suoi frutti, ha efficaci proprietà depurative, antiossidanti e disintossicanti. Grazie al cardo mariano, l'ingresso delle sostanze tossiche viene contrastato aumentando le capacità di difesa delle cellule epatiche, la sua azione antiossidante invece inibisce la proliferazione dei radicali liberi dannosi per i tessuti. Non a caso viene anche utilizzato, fin dall'antichità, come antidoto in caso di avvelenamento da alcune specie di funghi.
Con l'arrivo della primavera, spesso ci sentiamo più appesantiti, ma non è sempre una questione di peso, può essere invece un eccesso di tossine, ecco che il cardo mariano si rende molto utile in questo periodo per fare un ciclo di depurazione naturale, che parte sì dall'alimentazione e da un sano stile di vita, ma può essere velocizzata e resa più efficace grazie anche a questa pianta, che ha un effetto benefico anche sull'apparato digerente e sull'intestino. Sono sicura che ora, quando lo incontrerete nelle vostre passeggiate, saprete riconoscerlo e apprezzarlo.
Chiara Fermani, titolare erboristeria Il filo d'erba, Magliano di Tenna