*Chi almeno una volta nella vita non ha provato la fastidiosa sensazione di bruciore allo stomaco o reflusso gastrico? In erboristeria posso dire con certezza che è una delle problematiche che riscontro più frequentemente e che, per fortuna, nella maggior parte dei casi si riesce a trattare e a migliorare con l'utilizzo di rimedi naturali.
Purtroppo questi, specie quello del reflusso gastrico, sono disturbi che possono peggiorare di notte, ad esempio per la posizione sdraiata o se si va a dormire troppo presto rispetto all'orario della cena, e possono peggiorare anche a causa di cattive abitudini alimentari, già il sovrappeso e il consumo di cibi molto salati e grassi, possono scatenare i sintomi tipici del reflusso gastroesofageo e del bruciore di stomaco.
Sintomi che talvolta possono coinvolgere la gola, provocando irritazione, dolore, difficoltà nel deglutire, raucedine e tosse, la cosiddetta tosse da reflusso. Detto questo, passiamo a vedere quali sono i due rimedi d'elezione per migliorare questa diffusa problematica.
Malva: le nostre nonne dicevano che la malva faceva bene per tutto e non è sbagliato, perché grazie alle sue proprietà antinfiammatorie ed emollienti, è preziosa per intestino, gola, pelle e soprattutto per lo stomaco. Le mucillagini di cui la malva è molto ricca, sono protettive per pelle e mucose. Le sue parti utili sono sia i fiori che le foglie ed è perfetta da utilizzare per la preparazione di tisane.
La tisana alla malva si prepara facendo bollire dell’acqua, lasciando poi in infusione un cucchiaino circa di malva per ogni tazza preparata, per cinque minuti, oppure potete trovare l'estratto secco dei suoi fiori in pratiche tavolette masticabili, da utilizzare al bisogno. La malva è una pianta assolutamente sicura è può essere utilizzata da tutti.
Aloe: altro toccasana, specialmente per il reflusso, è il succo di aloe. L'aloe vera è una pianta molto versatile e i suoi utilizzi sono tanti e diversi tra loro, a seconda delle modalità d'impiego, anche perché può avere un effetto lassativo. In questo caso si utilizza il succo, puro o diluito in acqua, una o due volte al giorno, a seconda del misurino che di solito è di 25ml.
Anche all'aloe, per quanto riguarda l'apparato gastrico, sono attribuite proprietà emollienti e lenitive. In casa è diventato molto comune avere una pianta di aloe vera, ma per la somministrazione orale è sempre bene e più sicuro ricorrere ai preparati che trovate in erboristeria.
*Chiara Fermani, erboristeria Il filo d'Erba, Magliano di Tenna