MONTEGRANARO – Un mezzo suicidio quello che la Sutro ha vissuto contro Monfalcone. Aveva in mano un match point salvezza. E invece, ha rimediato una sconfitta pesante, molto più di quanto non dica il tabellone finale (65-78). Perché gli ospiti hanno dominato la partita.
L’hanno giocata come necessario: aggressivi, concentrati, micidiali. La Sutor, invece, è rimata con la testa a Cividale. L’exploit contro la prima in classifica deve avere svuotato mentalmente Bonfiglio e compagni.
Su questo deve riflettere coach Ciarpella, che non ha saputo ricaricare le pile dei suoi giocatori. Mestre con questi due punti agguanta i veregrensi e torna in corsa per evitare i play out diretti, dove ora invece è sempre più invischiata la Sutor.
Considerando che doveva fare la corsa su Giulianova, che ha vinto contro Padova, a questo punto servirebbe un miracolo: vincere contro San Vandemiano in trasferta e poi l’ultima in casa, il 2 maggio, contro l’ultima in classifica Guerriero Padova.
Purtroppo solo nell’ultimo quarto, quando gli ospiti hanno deciso di riposarsi, la Sutor è riuscita a segnare con continuità. Per il resto, palle perse e tanti errori, anche banali. Per non parlare della difesa, con Mestre che ha chiuso i primi 20 minuti con percentuali stellari.
Ciarpella dovrà ora cercare di ottenere il massimo, sapendo che non basterà quello che farà la Sutor per evitare i play out, per cui va almeno conquistato il fattore campo.