MONTE VIDON COMBATTE - C’è chi il piccolo borgo lo conosce per le sue quaglie cotte in modo perfetto, ma d’estate per turisti e appassionati Monte Vidon Combatte diventa la terra della lavanda.
Torna, infatti, la festa della Lavandaso organizzata da Comune e Pro Loco, insieme con Agritur-Aso e altre associazioni, con le sue proposte culturali, turistiche e ricreative per grandi e piccini.
Sabato e domenica (26-27 giugno) immancabile anche il mercato autentico dell'entroterra marchigiano: "Il conto della vergara. Mercato al borgo antico". La Lavandaso quest’anno si mostrerà in tutta la sua bellezza, grazie anche a una mostra fotografica che unisce idealmente Marche, Liguria e Veneto, tre realtà che vogliono fare turismo insieme.
“Animare i piccoli borghi attivando le risorse insite nella comunità, grande o piccola non importa, è la condizione imprescindibile per creare un futuro ad un territorio ricco di storia e di cultura come la Valdaso” sottolinea il sindaco Gaetano Massucci.
Tra le varie offerte, un convegno sulla transizione ecologica nella Valdaso, attrazioni come Ludobus – legnogiocando, il ventriloquo Nicola Pesaresi, il concorso culinario della "Lavanda in tavola", concerti di alto livello grazie al maestro Daniele di Bonaventura e a Dante Milozzi. “E poi l’ospite, lo scrittore e conduttore radio televisivo Bruno Gambarotta che presenterà il suo libro: "La confraternita dell'asino". Per cui – conclude Massucci – tanti motivi per partecipare, anche con le proprie attività durante il mercatino”.