MONTE VIDON COMBATTE – Un medico alla guida del Comune non può che puntare sulla salute. È il caso di Monte Vidon Combatte dove il sindaco Gaetano Massucci ha investito sulla scuola dell’infanzia, in particolare sulla mensa, facendo al diventare biologica, e sulla struttura, con un impianto fotovoltaico.
“Affrontiamo in Valdaso il problema del calo della popolazione scolastica. Un tempo c’erano scuole primarie e dell’infanzia in ogni comune, oggi molte famiglie sentono il richiamo della costa”. Per attenuare il canto delle sirene si possono solo usare i servizi. “La attuale presenza di un numero significativo di bambini dai 3 ai 6 anni, provenienti anche dai comuni limitrofi, ha favorito la scelta della amministrazione comunale nel fare investimenti nella scuola dell’infanzia: locali più ampi e rinnovati, autonomizzazione energetica mediante la costruzione di un impianto fotovoltaico hanno reso la struttura un luogo più accogliente e soprattutto ecologico” spiega Massucci. Mancava solo una mensa biologica: “Grazie alla cooperativa La Splendente che la gestisce, sarà attiva già durante questo anno scolastico”. Un surplus importante che Massucci pubblicizza anche per attirare nuove famiglie: “Più servizi che si abbinano a una offerta formativa di qualità”. Iscrivendosi si aiutano i paesi a non spopolarsi. Vale per Monte Vidon Combatte, vale per altri comuni, a cominciare da Amandola dove sono aperte le iscrizioni per l’Alberghiero, che sarebbe il coronamento di un percorso formativo che vede le aree interne meno isolate.