ASCOLI PICENO – E alla fine di una Quintana segnata dalla caduta del cavaliere della Piazzarola, Nicholas Lionetti, e del suo cavallo, a vincere è Lorenzo Melosso con 1990 punti, trenta in più del sestiere di Sant’Emidio che con Finestra ha fatto sognare chi non vince da troppo tempo. A seguire Tufilla, Maggiore e Solestà
Il cavaliere biancorosso è caduto nell'affrontare l'ultima curva al termine della seconda delle tre tornate del torneo cavalleresco ascolano. Ad avere la peggio la cavalla, purosangue inglese, che è rimasta a lungo a terra fino a che non sono riusciti a farla alzare e salire su un’ambulanza che l’ha portata all’ospedale specializzato di Teramo.
Tornando alla giostra, il giovane cavaliere figlio d’arte, riporta il Palio a Porta Romana. È stato impeccabile la sua terza tornata, mentre i principali avversari hanno sbagliato, accusando la tensione di una gara che resterà, purtroppo, nella storia.
Bravo Melosso a ritrovare la concentrazione dopo la caduta. Dopo anni di quintane a un passo dai big, la vittoria nell’edizione in cui è mancato Gubbini e in cui Innocenzi, vincitore di luglio, si è auto eliminato sbagliando completamente la prima tornata.
Un lungo applauso al suo arrivo, un modo per il pubblico di liberarsi di quella paura diventata poi tensione. “Mando un abbraccio al proprietario della cavalla, con cui ho vinto l’anno scorso a Foligno. Abbraccio Gubbini che è il mio punto di riferimento per la Quintana. Dedico la vittoria alla mia famiglia” il commento a caldo di Melosso che spicca il volo con l’aquila di Porta Romana che potrà esporre il bellissimo palio realizzato da Andrea Tarli.