*Oltre un milione di euro per la messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico stanziati dalla Giunta Acquaroli, che ringraziamo, per l’attenzione che riserva sempre a Fermo e tutta la sua Provincia
In pratica, sono coinvolti i Comuni di Sant'Elpidio a Mare, Montegranaro, Monte Urano, in Località Torrente Ete Morto. L’intervento prevede lavori per la mitigazione del rischio idraulico del Torrente Ete Morto, primo stralcio, per un importo complessivo pari a 1.255.713,28 euro.
Si tratta di un provvedimento necessario per iniziare a mettere in sicurezza un’area che ha un rischio idraulico importante. Si tratta di lavori necessari e, oramai, indifferibili. Un primo stralcio che, ne siamo certi, comporterà, una volta ultimati e fin da subito, enormi benefici per i Comuni interessati e, ovviamente per i residenti.
Vogliamo ringraziare il presidente della II Commissione permanente, Andrea Putzu, che si è interessato della questione presso l’Assessorato di riferimento e che quindi per l’intervento sul Torrente Ete Morto si potessero stanziare risorse necessarie per l’inizio dei relativi lavori.
Ancora una volta si conferma molto alta l’attenzione nei confronti del territorio fermano nel quale, grazie a questi fondi, si potranno mettere in cantiere lavori pubblici necessari e fondamentali per garantire e migliorare la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico.
Ribadiamo come sia fondamentale poter contare su una filiera istituzionale fra Enti comunali e Regione Marche per l’ottenimento di risorse e per trovare soddisfazione alle nostre legittime istanze nell’interesse di tutti i residenti (nella foto il ponte sul Chienti di prossima costruzione, ndr).
*Massimo Meconi, coordinatore circolo di Sant’Elpidio a Mare di Fratelli d’Italia