ANCONA - Ultime ore prima degli esami di maturità, nelle Marche sono 13.624 le ragazze e i ragazzi che affronteranno da domani gli esami di Stato conclusivi del II ciclo di istruzione. Di questi, 210 sono privatisti. Sono 714 le classi coinvolte, aggregate in 360 commissioni esaminatrici distribuite in 212 sedi scolastiche. Entro il 30 giugno dovranno invece concludersi gli esami di licenza media, i cui calendari sono stabiliti autonomamente dalle singole istituzioni scolastiche del primo ciclo.
Alunne e alunni coinvolti sono in questo caso 13.621. Ad Ancona affronteranno la maturità 4.104 studenti; Ad Ascoli Piceno e Fermo 3442; a Macerata 2.956 a Pesaro Urbino, invece, 3.122. Mentre gli esami di terza media riguarderanno 13.621. Ad Ancona affrontano la prova 4.353 alunni; ad Ascoli Picebo e Fermo 3.266; a Macerata 2.720 mentre a Pesaro Urbino 3.282. E a vigilare contro le fake news della prova di Stato anche quest'anno c'è la campagna "Maturità al sicuro" della Polizia di Stato e di Skuola.net.
Le nuove tecnologie in particolare, con il costante sviluppo di "aiuti" digitali, possono indurre in tentazione spiega una nota che mette in guardia: possono amplificatore errori di comportamento.
Quasi 1 studente su 4 - emerge da un sondaggio di Skuola.net per la Polizia -, è convinto che durante le prove scritte gli smartphone si possano tenere con sé in postazione. Quando, invece, devono essere consegnati al banco della commissione, come correttamente dimostra di sapere il 77% del campione interpellato.
E se il 17% è consapevole che comunque i telefoni debbano rimanere rigorosamente spenti, il 6% pensa che si possano persino usare rischiando al massimo di essere richiamati o penalizzati in fase di correzione e non, come potrebbe avvenire, di vedere invalidato l'intero esame.
La quota di coloro che potrebbero incappare in un uso scorretto dello smartphone all'esame, inoltre, aumenta del 20% rispetto all'anno precedente. Non proprio un buon viatico.
