di Raffaele Vitali
CAMPOFILONE – Poco meno di due chilometri di lungomare, che nel giro di due anni ha cambiato volto. Un’oasi verde fronte mare che trasforma la Marina di Campofilone in una piccola Miami. Un progetto partito con l’ex sindaco Ercole D’Ercoli e ormai completato dal nuovo primo cittadino Gabriele Cannella.
Sindaco Cannella, come si prepara Campofilone ad affrontare l’estate 2021?
“Patiamo con aspettative molto positive. I nostri stabilimenti hanno gli ombrelloni quasi tutti prenotati. E poi abbiamo quattro agriturismi con camere già fermate e il campeggio pieno. Insomma, Campofilone attira grazie ai maccheroncini che lo rappresentano nel mondo ma anche con la sua bellezza”.
Cosa la caratterizza?
“Noi puntiamo sul turismo ‘lento’, di certo familiare. Un anno fa la spiaggia si è riempita con il fatto che non si poteva andare fuori regione. Ci ha ‘riscoperto’ tutta la Valdaso e infatti gli chalet hanno avuto un flusso continuo, anche giornaliero”.
Pochi chalet, ma spazi ampi. Cosa prevede il suo piano spiaggia?
“Abbiamo tre concessioni da assegnare, bloccate purtroppo dal Mise che deve modificare la questione Bolkestein per i nuovi stabilimenti, visto che il prolungamento delle connessioni riguarda solo quelle già in essere. Tre nuovi è il numero massimo per poter garantire sempre la spiaggia libera, che resterebbe superiore al 40%. In uno degli stabilimenti prevedo una edicola con vendita di materiale per il mare e magari l’affitto degli ombrelloni. Vediamo, mi piacerebbe che chi arriva in bici da Pedaso non dovesse portarsi dietro nulla, potendo affittare tutto qua a prezzi concorrenziali”.
Intanto spiagge libere attrezzate con docce.
“Un lavoro importante, docce che non hanno barriere e sono fruibili anche da chi sta in carrozzina realizzate con 15mila euro di fondi regionali. Sono in fase di realizzazione anche le passerelle fino al mare e abbiamo in funzione due sede Job:”.
Parliamo del lungomare, quanto ha investito?
“Il progetto, partito con il mio predecessore D’Ercoli, è vicino al completamento. Negli ultimi due anni grande accelerazione: prima abbiamo terminato la pista ciclabile, che fa parte della ciclovia adriatica: ora il nostro lungomare si può percorre in sicurezza con la bici. Abbiamo poi depolverizzato la strada. E quest’anno con fondi residui e nuove risorse abbiamo piantumato le piante e abbiamo inserito nuove palme e tamerici. Sono le due essenze che funzionano bene in spiaggia. Se devo fare i conti: 170mila euro per la pista ciclabile, 100mila per l’asfalto, 50mila euro di verde, anche se qui ho avuto il grande aiuto di alcuni vivaisti della zona”.
Un lungomare che si caratterizza per il verde.
“Intanto vogliamo rendere visibile la spiaggia dalla strada, non creando ostacoli. Poi abbiamo creato una location vicino alla piazzetta sul mare. Una piccola terrazza naturale che viene usata anche per celebrare matrimoni ufficiali, (le altre location sono teatro e sala consiliare, ndr) che verrà arricchita da una panchina con lampioncino per foto romantiche. Già quattro matrimoni celebrati e uno di una coppia della Repubblica Ceca in programma questa estate. La nostra piazzetta è poi l’ideale per spettacoli e showcooking, in attesa che si cresca la pineta al suo fianco”.
Cosa può fare un turista a Campofilone?
“Confermiamo la sagra dei maccheroncini, aumentando i posti dell’anno scorso dove abbiamo potuto garantire solo 300 pasti a sera, contro i 10mila abituali. Ripeteremo la Festa del Mare e poi un turista ha a disposizione impianti sportivi con tennis, calcetto e campo di basket all’aperto. Ma soprattutto qui si viene a passeggiare, magari affittando l’e-bike anche nei comuni vicini. Noi abbiamo percorsi e collaborando con Marcafermana organizzeremo un tour nel nostro territorio”.
La Marina di Campofilone sempre più punto di riferimento?
“Questo per il giorno. Poi la sera aspettiamo tuti in centro storico. Un nuovo bar con ristorante e altri localini. Ci sono molte zone vicine al centro da visitare, penso a un oliveto con 8500 piante che useremo per la festa delle olive a fine ottobre”.
Lungomare ecosostenibile?
“Un obiettivo che ci siamo dati. Ad esempio metteremo anche le colonnine per la ricarica. Abbiamo l’irrigazione notturna gestita tramite un’App, in questo modo l’acqua non si spreca e di giorno non viene tolta pressione agli chalet. E poi stiamo completato l’efficientamento energetico dei pali della luce, già avviata in centro. Per quest’anno parcheggi gratuiti, per il prossimo dovremo metterli blu, la manutenzione del verde costa e bisogna far sì che non gravi sul comune e quindi sui cittadini”.
Sindaco, la Bandiera blu manca solo a Campofilone, come mai non ci avete mai investito?
“Noi abbiamo un obiettivo diverso. Che è la bandiera viola dell’inclusione. Abbiamo un centro per disabili, su cui abbiamo investito negli anni, un parco giochi con accessibilità totale, abbiamo docce e passerelle. Vogliamo essere pronti per il 2022. Per la bandiera blu invece complimenti ai miei vicini, ma da sempre qui puntiamo su altri parametri”.
Prossimo obiettivo?
“Installare le telecamere, già finanziate e previste e poi realizzare i marciapiedi tra la ciclabile e gli chalet. Questo è un lavoro impegnativo su cui lavoreremo in cerca dei fondi necessari”.
@raffaelevitali