FERMO – Due fermani, una proposta di legge che ha ottenuto il via libera all'unanimità del Consiglio regionale delle Marche.
Si parla di oleoturismo. L'obiettivo è sostenere il settore fornendo agli operatori uno strumento legislativo che consenta loro di implementare un'attività dalle tante sfaccettature. In particolare, si punta a valorizzazione i territori, le produzioni, un sistema di accoglienza che coniuga la cultura dell'olio, la sua storia e le aree di produzione nelle Marche che vantano 23 oli monovarietali.
Il testo di legge è stato predisposto da Marco Marinangeli (Lega) per la maggioranza, “il potenziale è enorme”, e Fabrizio Cesetti (Pd) per le opposizioni. Soddisfatto l’assessore all'Agricoltura Andrea Maria Antonini: “Le imprese potranno utilizzare anche strutture leggere oltre alle strutture aziendali esistenti, seguendo le normative edilizie, ad esempio tensostrutture provvisorie per ampliare gli spazi per le degustazioni proposte insieme all'olio”.
Obiettivo della legge è aumentare lo storytelling dietro il prodotto di qualità. “E poi – proseguono i relatori – di creare percorsi ideali e fisici tra gli uliveti collegati al turismo”. La legge istituisce anche l'albo degli olivi secolari delle Marche.
L'assessore ha rilevato come sia fondamentale anche la formazione per la qualità dell'accoglienza, come i servizi facciano la differenza: “Ogni regione è bella e ha caratteristiche uniche, ma l'aspetto importante è che il turista vive un'esperienza completa soprattutto dove nel posto in cui si trova meglio, l'accoglienza aiuta l'esperienza positiva” prosegue Antonini.
Una legge, infine, che coniuga promozione e salute, visto che mira a far conoscere il ‘vivere bene’. “Stiamo facendo una legge sulle sane abitudini, sulla qualità della vita, che vede insieme al lavoro i vari servizi (dall'educazione alimentare, benessere psicologico sul luogo di lavoro, premialità del welfare aziendale) per fare le Marche la regione del benessere e della qualità della vita. La produzione dell'olio rientra in questi aspetti”.