PORTO SAN GIORGIO – Chi dà le carte a Porto San Giorgio nel centrodestra? Di fronte a un’occasione molto ghiotta, perché il centrosinistra è diviso e privo di leader, ci prova Marco Marinangeli a prendere in mano il mazzo.
L’ex candidato sindaco, oggi consigliere regionale delle Lega, forte anche dell’appoggio dell’onorevole Mauro Lucentini, ha convocato un tavolo con tutte le forze politiche. “C’erano tutti con i vertici locali e provinciali: Udc, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega, oltre agli attuali consiglieri comunali” spiega il consigliere.
Tanto da chiarire e, a detta di Marinangeli, tutto superato: “È chiara la volontà di stare insieme e gettare le basi per creare un’alternativa quanto mai necessaria all’attuale governo locale. Sono soddisfatto, ho notato che un gruppo in passato segnato da personalismi oggi è consapevole che certi errori non si possono più compiere. Per cui, avanti tutti insieme”. Unità è la parola chiave, quella che il centrosinistra deve ritrovare, sapendo che in mezzo ora c’è una realtà vera, quella di Valerio Vesprini, Bragagnolo e Susino.
“Abbiamo ragionato anche sulle liste, ma solo dal punto di vita anagrafico: porteremo giovani, donne e uomini che vogliono lavorare per ridare alla nostra città quella dignità che merita”. l’ultimo messaggio di Marinangeli è proprio per Vesprini, anche se non lo nomina: “Le porte sono aperte e spalancate a tutte quelle forze civiche che vorranno confrontarsi su quelle che dovranno essere le soluzioni per migliorare la qualità della vita dei sangiorgesi”.
r.vit.