FERMO – È aperto da pochi giorni, ma la lunga attesa ha permesso di ragionare al meglio su suo potenziale. E il nuovo ponte ciclopedonale tra Porto San Giorgio e Fermo ne ha molto. Non ha dubbi il vicesindaco Mauro Torresi che a Marina Palmense ci vive e i piani di sviluppo li ha ben chiari come racconta nell’intervista video.
“Noi – spiega Torresi - ci stiamo attrezzando: due strutture di ittiturismo, un altro punto ristorazione in zona cantiere navale, nuove scogliere che ampliano la spiaggia. Il movimento che creerà il ponte è un vantaggio per la costa di Marina Palmense, ma anche per il centro del quartiere”.
Il vicesindaco crede nell’incoming: “Le persone cercano la natura e il lato di Fermo può offrirla. Sapendo poi che presto verrà prolungata la ciclabile per arrivare fino a Marina di Altidona, abbiamo 1.3 milioni di euro pronti per un primo tratto, nel mentre cerchiamo i fondi mancanti con la Regione. Penso che le persone di giorno verranno Marina Palmense e la sera a prendere un gelato andranno a Porto San Giorgio”.
Vantaggi per tutti, che arriveranno anche dalla condivisione dei servizi. Su cui il vicesindaco è il più convinto: “Partiremo dalla Polizia locale, non ho dubbi. Ci avevamo provato, senza successo. Ma di certo ci riproveremo perché il potenziale è alto” conclude.