L'approvazione al Senato dell'emendamento alla legge di bilancio di Fratelli d'Italia che estende la malattia anche ai professionisti rappresenta una risposta in termini di tutela per molti lavoratori. Lo spiega Giorgio Marcotulli, responsabile regionale di Fratelli d’Italia per le professioni tecniche, insieme con Serena Boresta per le professioni giuridiche.
“Basta con le vacche da mungere. L’emendamento introduce importanti tutele per le professioni in caso di malattia e infortunio introducendo la sospensione della decorrenza dei termini relativi agli adempimenti tributari in tali casi.
Si è raggiunta una conquista importante per i professionisti sancendo e riconoscendo il loro diritto alla salute, ai sensi dell'art. 32 della Cost., al pari di tutti i cittadini e lavoratori. La disposizione prevede la sospensione per 30 giorni dei termini relativi agli adempimenti e versamenti, escludendo quindi l'applicazione di sanzioni nei confronti dei professionisti e dei loro clienti.
La norma si applica ai professionisti per i quali è previsto l'obbligo di iscrizione ai relativi albi professionali e si estende a tutti i casi di malattia e infortunio che comportano un'astensione dal lavoro superiore a tre giorni, si estende inoltre a tutti i termini con carattere di perentorietà per il cui adempimento è prevista una sanzione pecuniaria o penale.
Le medesime tutele sono previste in caso di parto prematuro o interruzione della gravidanza oltre il 3° mese con 30 giorni di sospensione dal giorno del parto o dell'interruzione della gravidanza. In caso di decesso del professionista i termini relativi agli adempimenti tributari sono invece sospesi per sei mesi dal decesso. La disposizione trova applicazione anche in caso di esercizio in forma associata.
Si tratta di un traguardo importante per quasi 2 milioni di professionisti italiani. FdI era già partita come capofila di questo progetto chiedendo il coinvolgimento delle altre forze politiche che hanno condiviso il disegno di legge a prima firma di Giorgia Meloni che oggi trova il suo compimento. Questa è una risposta concreta anche ai tanti professionisti marchigiani che più volte Fratelli d'Italia ha incontrato in questi mesi e che vede nella Regione Marche particolare interesse grazie alla proposta di Fratelli d'Italia per l'istituzione di un tavolo permanente”.